La quinta edizione del Cortona Mix Festival ospita la prima esperienza di Hackathon a Cortona. Nell’ambito del festival, tra sabato 6 e domenica 7 agosto, è infatti in programma HackCortona, una ‘gara’ di programmazione durante la quale team di sviluppatori e designer si ritrovano per competere nello sviluppo di un’applicazione mobile, un sito web o qualsiasi altro prodotto che abbia a che fare con il mondo della tecnologia. Il progetto HackCortona nasce da una collaborazione tra il Comune di Cortona, la Banca Popolare di Cortona, Cortona Mix Festival e KCLTech, tech society del King’s College London. Hanno supportato il progetto UnoInformatica, CloudItalia, Pusher, Cortona Sviluppo, Amica Chips, Udoo, AdSpray.
E’ opportuno spendere alcune righe del nostro editoriale per spiegare cos’è un Hackathon:
Qualche anno fa è nata negli Stati Uniti MLH, Major League Hacking, associazione che si occupa della diffusione e della promozione di centinaia di Hackathon in giro per il mondo. Da pochi mesi MLH è arrivata anche in Europa, contribuendo fortemente alla diffusione delle Hackathon a livello Europeo, soprattutto in ambito universitario.
E’ chiaro che per Cortona si tratta di una significativa opportunità, anche perchè la ‘gara’ nella città etrusca è una delle prime Hackathon a non essere organizzata in ambito accademico
Nello specifico HackCortona ha come tema quello di creare un ponte tra passato e futuro e soprattutto, in tema con la mostra “Etruschi maestri di scrittura” che è al Maec in questi mesi, tra la scrittura di ieri e quella di domani, rappresentata dallo sviluppo dei software.
Sarà senza dubbio interessante, allo scadere delle 24 ore di sviluppo e progettazione, conoscere i risultati e ascoltare i partecipanti che avranno la possibilità di illustrare le proprie creazioni di fronte ad una giuria di esperti.
Ulteriori dettagli sono consultabili nel sito hackcortona.com.