A seguito dell’incendio sviluppatosi stamani nella sede dell’azienda Raetech, nel territorio comunale di Foiano lungo la SP327 non distante da Cesa, l’incendio risulta in questo momento domato dai Vigili del Fuoco che, con grande dispiego di mezzi, sono intervenuti in mattinata e continuano a lavorare sul posto.
La nube sprigionatasi nell’incendio è stata diretta dai venti in direzione di Foiano e del territorio della Valdichiana senese, ma a quanto scritto dall’assessore foianese Alice Gervasi sulla propria pagina Facebook: “la Raetech smaltisce Raee, cioè apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il tetto non è in amianto e il capannone che è bruciato non conteneva materiali pericolosi. Invitiamo chi non è informato a non dare notizie infondate. Amministrazione comunale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Usl e Arpat sono sul posto e in contatto tra loro. Il capannone incendiato è semi vuoto, in quanto il materiale oggetto di lavorazione e smaltimento dell’azienda è stoccato in altro capannone”
Nel frattempo il Sindaco di Foiano Sonnati ha emesso un’ordinanza (vedi foto sotto) con la quale, a scopo cautelativo, si invita i cittadini a rimanere all’interno delle proprie abitazioni, tenendo porte e finestre chiuse, con la sospensione delle attività lavorative all’aperto e le manifestazioni pubbliche in tutto il territorio comunale, fino a diversa comunicazione
La Usl ha diramato una nota, che riportiamo qui di seguito
Fra coloro che sono intervenuti a Foiano della Chiana per l’incendio della Raetech, ci sono anche alcune strutture della Asl.
I primi ad intervenire sono stati gli uomini del 118, che per fortuna si sono limitati a dare assistenza ai vigili del fuoco impegnati nelle operazioni. Nessun ricovero, ma controllo della respirazione e dei colpi di calore.
Poi gli ispettori del Pils, il servizio di prevenzione della sicurezza sui luoghi di lavori, che stanno eseguendo accertamenti assieme alla autorità giudiziaria. Infine il personale del Dipartimento della prevenzione per la valutazione assieme all’Arpat delle condizioni ambientali nella zona, interessata dal fumo e dai materiali che si sono levati in cielo dalla fabbrica interessando le zone limitrofe.
E’ stato poi il Sindaco di Foiano (che è formalmente la massima autorità in ordine alla sanità pubblica) ad emettere una ordinanza con le prescrizioni e divieti ritenuti necessari nell’area.
Nell’ordinanza emessa dal sindaco Sonnati, si legge:
“A scopo cautelativo di rimanere all’interno delle proprie abitazioni, tenendo porte e finestre chiuse, la sospensione di qualsiasi attività lavorativa di cui è previsto lo svolgimento all’aperto, l’annullamento di tutte le manifestazioni sportive, ricreative e culturali, nell’ambito dell’intero territorio comunale, fino a nuove disposizioni emanate dagli organi competenti. Si precisa che è comunque consentito uscire dalla propria abitazione, sostando all’aperto per periodi di tempo limitato”.
Anche il Comune di Lucignano, pur comunicando l’assenza di pericolo ha comunque consigliato la chiusura delle finestre sino almeno a tutto il pomeriggio. Comunicazione analoga è pervenuta anche dal Comune di Monte San Savino, che non è comunque interessato dalla nube che il vento ha visibilmente diretto in direzione contraria. Del tutto analoga anche la comunicazione giunta da Castiglion Fiorentino
L’Amministrazione Comunale cortonese ha comunicato che, a seguito dei sopralluoghi e delle verifiche effettuate da ASL e Polizia Municipale, nessuna zona del comune di Cortona è stata interessata dalla nube
Le foto di stamani, di Filippo Aretini