Il 10 luglio di cent’anni fa spariva per sempre Giuseppe Maffei, tenente cortonese del 6° Reggimento Alpini, Battaglione Vicenza. Il Battaglione Vicenza, guidato da Cesare Battisti, si disintegrò in un assalto alla quota 1801 del monte Corno (oggi Monte Corno Battisti). Battisti e il suo sottotenente Fabio Filzi furono impiccati dagli austriaci un paio di giorni dopo, entrando nella mitologia patriottica che ha partorito infiniti nomi di strade e piazze.
Nel suo piccolo, anche Maffei ha avuto la dedica di una via, anche se sono pochi i cortonesi che associano la strada di Ragioneria e dell’Ospedale vecchio a quel soldato ventiduenne.
Il suo corpo non fu mai trovato, e la targa apposta a suo ricordo sospira pallida in via Berrettini, in attesa di un gesto d’amore e un po’ di inchiostro da parte nostra. Chissà che fine ha fatto, Beppe Maffei. Chissà che non sia il caso, a cent’anni di distanza, di ricordarlo in qualche modo. Ovunque egli sia.
P.S. Per saperne di più, qui il documentato testo di Gian Carlo Ristori sui soldati e ufficiali cortonesi nella guerra 15-18: http://www.next20.it/sentieridigloria/.