“Un giudizio definitivo che ha il sapore di una nuova partenza”. Così Laura Tavanti, Assessore all’Ambiente e all’Urbanistica, all’indomani della sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto l’appello della Powercrop ritenendo assolutamente condivisibili le considerazioni già espresse dal Tar della Toscana.
Il mese di marzo, quindi, porta due buoni frutti per la nostra comunità l’uscita dalla procedura di dissesto finanziario e un giudizio definitivo sul ricorso della Powercrop contro il provvedimento della Provincia concernente il diniego sul progetto di realizzazione della nuova centrale elettrica a biomasse che sarebbe dovuta sorgere in località Cà Bittoni. “Abbiamo creduto nella nostra difesa lavorando senza smanie di protagonismo individuale, con determinazione e attenzione a tutte le fasi che si sono susseguite dopo il parere negativo della Provincia di Arezzo, due ricorsi e procedimenti collegati che abbiamo pagato con i soldi dei nostri cittadini con trasparenza e fiducia nei nostri legali.
Non è una vittoria dei singoli ma di una comunità contro un progetto incompatibile con il nostro territorio. Ognuno ha fatto la sua parte e ad ognuno va il marito di questo risultato che per una volta speriamo non sia utilizzato solo per fini personali ma per una sincera condivisione della tutela ambientale del nostro territorio che da qui deve ripartire per progetti che valorizzino la vocazione agricola e turistico-ricettiva di qualità che contraddistingue tutta la Valdichiana” conclude l’Assessore Tavanti.