“Il tanto decantato taglio delle province- afferma Marco Casucci, Consigliere regionale- ha creato varie problematiche ed anche il vitale settore del turismo non ne è indenne”. “In una regione come la nostra- precisa Casucci- dove ogni singola località, grande o piccola che sia, ha da tempo portato avanti una politica tesa, giustamente, ad un forte sviluppo turistico, affidare le decisioni inerenti a questo delicato settore al Capoluogo di riferimento, risulta essere una decisione quanto mai errata”.
“Prendiamo, per esempio-asserisce il Consigliere-il caso di Cortona; delegare ad Arezzo ogni decisione in merito alla programmazione turistica, potrebbe comportare uno svilimento del lavoro fatto, nel corso degli anni, dall’amministrazione cortonese” “Basterebbe-insiste Casucci-solo un po’ di buon senso per non intralciare, infatti, un comparto essenziale per l’economia regionale, come il turismo.”Da mesi-rileva Casucci-avevamo prospettato la necessità di lasciare, dunque, piena autonomia alle singole realtà sull’importante tematica, ma il Pd aveva osteggiato la nostra proposta.” “Ora-sottolinea il Consigliere-lo stesso Pd, pare fare marcia indietro, nonostante abbia recentemente approvato una normativa in senso opposto.” “Insomma-conclude Marco Casucci-auspico che ci sia un ripensamento e che le città della nostra regione conservino, in ambito turistico, una piena libertà d’azione”