In occasione della “Giornata Olimpica”, organizzata dal CONI provinciale presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, è stato consegnato alla Compagnia del Pallone Grosso della Misericordia di Monte San Savino il premio speciale di società sportiva dell’anno quale “esempio – si legge nella motivazione- di attaccamento allo sport tradizionale”.
Il riconoscimento rende merito al sodalizio del presidente Luciano Falchi per l’impegno costante nella promozione di quelle discipline, considerate oggi minori, ma che in tempi passati godevano di una vasta popolarità, basti pensare al gioco del pallone col bracciale assurto a sport nazionale degli italiani nell’Ottocento e alla palla tamburello che, secondo la tesi di alcuni studiosi, sembra abbia avuto paternità in Toscana e in particolare nella provincia aretina. In questa opera di recupero e di sviluppo dei giochi della tradizione sportiva locale, Monte San Savino e l’Assessorato allo Sport del comune savinese svolgono da anni un ruolo fondamentale, riconosciutogli dai più importanti organismi nazionali ed europei.