“Il Sindaco Agnelli rimette i crocifissi in Comune. Poi anche i Presepi nelle scuole. E poi mette anche il Presepe in Comune. E anche i Crocifissi nelle Scuole. E chi più ne ha più ne metta!“. Si discute da tre giorni di questo in Chiana, ne prendiamo atto ma ci sorge una domanda elementare. Qualcuno, prima del buon Mario, aveva stabilito che tutto questo non si poteva fare? C’era mai stata una legge che vietava di appendere crocifissi negli uffici pubblici? Qualche precedente Sindaco era mai andato in giro a toglierli combattendo una battaglia di laicità? No. Nè a Castiglioni, nè altrove.
Questo elemento, che a me appare cruciale, in realtà è importato molto poco ai giornalisti. Tant’è che l’uscita del Sindaco, che per carità ha fatto benissimo a scrivere il suo comunicato stampa, io neanche l’avevo fatta comparire in home, mentre gli altri l’hanno eletta NOTIZIA DEL GIORNO, facendogli fare il giro delle sette chiese, perfino sui quotidiani regionali.
E dire che, secondo me, non mancavano cose con cui ‘aprire’… ad esempio il ‘salvataggio’ di Banca Etruria (che ha mietuto molte vittime anche nella nostra vallata) o il fatto che in Valdichiana (secondo i dati diffusi da CGIL nell’assemblea di vallata di venerdì scorso) si sono persi altri 700 posti di lavoro nell’ultimo anno
Lasciando da parte la mia inadeguatezza al ruolo, elemento al quale ormai mi sono benevolmente arreso e di cui i lettori mi vorranno perdonare, è ormai evidente che la categoria dei giornalisti ha smesso di fare il proprio mestiere. Si occupa di altro: sostanzialmente di raccattare lettori senza sforzo e senza andar mai controcorrente. Anche questo è un lavoro e anche questo richiede capacità… ma non è il lavoro del giornalista
In base a questo nuovo metodo di lavoro poco importa se la gente leggendo su Facebook si è fatta erroneamente la convinzione che sia in corso una battaglia contro i crocifissi, i presepi e le nostre radici cristiane. Chissenefrega di lavorare per ristabilire la verità… si prende questa sensazione falsa e ci si adopera per farci la nostra miserrrima speculazione sopra, trasformando una ‘non notizia’ nella Notizia del Giorno e il Sindaco Agnelli (che ha il merito di aver capito come funziona il mondo mediatico al giorno d’oggi) in un eroe di una battaglia… che in realtà non esiste