Si avvia alla conclusione il ciclo di assemblee territoriali della Cgil provinciale. Venerdì 27 novemvre sarà la volta della Valdichiana. Appuntamento alle ore 9 alla Galleria Furio del Furia di Foiano “La situazione di questa vallata è ovviamente simile a quella del resto della Provincia – commenta il responsabile di zona, Lidio Rossi. I segni della crisi economica sono quindi pesanti.
Tra il 2014 e il primo semestre del 2015, gli occupati sono scesi da 15.205 a 14.466. Anche lo scarto tra imprese attivate e cessate è negativo: nel 2014 abbiamo 341 iscrizioni a fronte di 380 cancellazioni con un negativo di 39 aziende .
Nei primi sei mesi del 2015 abbiamo registrato 195 iscrizioni e 192 cancellazioni: il segno appare quello della stabilità anche se dovrebbe essere analizzata la dimensione di queste nuove iscrizioni. L’effetto della riforma del mercato del lavoro, il Jobs – Act, non appare positivi come si tenta di far credere: abbiamo verificato l’esperienza di aziende che hanno chiuso il 30 giugno di quest’anno per poi riaprire il giorno dopo con un altro nome, assumendo i lavoratori con contratti precari, per poi stabilizzarli il 1 gennaio del prossimo anno per usufruire degli sgravi previsti dalla legge”.
Se la situazione è difficile, la Valdichiana ha forti opportunità: “alcune sono totalmente nuove e penso alla possibilità di localizzare in questa vallata la stazione sull’Alta Velocità. Possibili novità anche dal manifatturiero con un’annunciata iniziativa a Lucignano nel settore dell’industria metalmeccanica che potrebbe portare interessanti sviluppi occupazionali. Ma il “cuore economico” di questa zona rimane il settore agroalimentare. Quindi il progetto di riconversione dell’ex zuccherificio va nell’indirizzo della trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli che produciamo in Valdichiana. Fondamentale sarà l’utilizzazione dell’acqua del Montedoglio”.
Dalle opportunità alle criticità: ” i settori che ci preoccupano e per i quali non vediamo progetti che possano consentire una ripresa – sottolinea Lidio Rossi – sono quelli del tessile – abbigliamento e delle costruzioni, che per per anni sono stati i settori fondamentali per l’economia della Valdichiana”
Su questi temi, la Cgil Valdichiana svilupperà venerdì a Foiano la discussione con i suoi iscritti. “La Cgil – conclude Lidio Rossi – ha una forte rappresentatività in questo territorio: 6.553 iscritti fra attivi e pensionati. Una potenzialità che ci farà soffermare anche sui temi del sociale e della salute. Vogliamo avere chiarezza, in relazione alla riforma sanitaria regionale, sul futuro dell’ospedale della Fratta. E intendiamo proseguire, con i Comuni, il nostro lavoro in tema di contrattazione sociale”.