“E’ stata un’esperienza importante e siamo tutti rimasti positivamente impressionati dalle esperienze che abbiamo consosciuto a Cortona, credo che questi modelli di intervento per l’inclusione educativa siano tra i più avanzati d’Europa e ne faremo tesoro.” Con queste parole lo svedese Per Gunnvall presidente dell’ Agenzia Europea per i Bisogni Speciali e l’Istruzione Inclusiva si è congedato da Cortona dopo una giornata intesa di incontri e scambi di esperienze che ha coinvolto tutto il mondo della scuola cortonese, dai Dirigenti Scolastici agli insegnanti, dai genitori ai medici, dai terapisti agli animatori, dai funzionari comunali ai pediatri ed alla Giunta Comunale.
“Per noi, ha dichiarato il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, è stato un onore ed una grande responsabilità, e abbiamo lavorato tutti per poter presentare correttamente i nostri traguardi e le idee sulle quali lavoreremo in futuro a Cortona.
Al termine di questa esperienza vorrei ringraziare tutti coloro che con grande professionalità e passione hanno presentato agli ospiti e amici europei la nostra idea di inclusione scolastica, quella che ha fatto di Cortona un modello in tutta Europa.
Per me, continua il Sindaco Basanieri, questi progetti sono la base stessa della mia esperienza politica e proprio da questi risultati intendo ripartire per fare sempre di più per la scuola e per gli alunni”.
“Nei prossimi mesi, ha proseguito Per Gunnvall, realizzeremo un report dettagliato su questo viaggio italiano e lo distribuiremo, tradotto in tutte le lingue della Comunità Europea, a tutti i nostri membri. Queste esperienze italiane, visto che sono così positive devono essere condivise. L’obiettivo dell’Agenzia Europea per i Bisogni Speciali e l’Istruzione Inclusiva è quello di favorire forme di collaborazione transnazionale nel campo dell’educazione e formazione degli studenti disabili, per le politiche dell’istruzione e le prassi didattiche di inserimento scolastico, per migliorare la formazione dei docenti e del personale della scuola. Se lavoriamo tutti in rete possiamo tutti migliorare per il bene degli studenti di tutta Europa.”
La delegazione composta da sette delegati provenienti da Islanda, Malta, Lituania, Norvegia e Slovenia ha avuto modo anche di visitare il MAEC ed il Centro Storico di Cortona.