Il Comune di Montepulciano ha ricevuto allo SMAU di Milano, la fiera considerata evento di riferimento nei settori dell’innovazione e del digitale, il premio riservato agli enti vincitori dell’edizione 2015 della campagna “Smart Communities”.
Dopo essere stato premiato a Firenze, nel round di metà anno, il Comune poliziano ha confermato l’assoluta validità del progetto Carbon Foot Print del Vino Nobile di Montepulciano, svettando anche a livello nazionale.
La premiazione si è svolta alla Fieramilanocity ed a ricevere il premio, in rappresentanza del Sindaco Andrea Rossi, ideatore del progetto, è stato l’Assessore al “Sistema Montepulciano” Franco Rossi.
Il progetto è partito dall’incarico che l’Amministrazione Comunale ha attribuito all’Università Marconi di Roma per la realizzazione di una piattaforma digitale capace di calcolare la Carbon Foot Print del Vino Nobile di Montepulciano DOCG ovvero la quantità di CO2 emessa nell’atmosfera durante il ciclo produttivo del vino.
La piattaforma è stata realizzata, è funzionante, costituisce un innovazione assoluta e presenta due ulteriori elementi di originalità: per la prima volta è un intero distretto – che coincide con il territorio del Comune – ad effettuare un’operazione del genere; attua una forma innovativa di sostenibilità sociale perchè lo strumento è già a disposizione di tutte le aziende produttrici di Vino Nobile.
Le emissioni saranno compensate con “buone pratiche” pubbliche e private (produzione di energia da fonti alternative, piantumazioni arboree etc.) per raggiungere l’equilibrio tra emissioni ed abbattimento. Dunque, oltre alla qualità assoluta del prodotto, alla sua capacità di esprimere una storia ed una tradizione, il consumatore potrà apprezzare un altro profilo del “Nobile” e cioè l’abbattimento del suo impatto sull’ambiente.
Il progetto si inserisce inoltre nel quadro del rispetto del Patto europeo dei Sindaci 2020.
All’evento è intervenuto il Prof. Di Matteo, docente dell’Università Marconi e referente tecnico del progetto che è realizzato in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e con la società Qualità e Sviluppo Rurale ed i cui risultati saranno certificati dalla CSQA, società italiana che offre servizi di validazione a livello internazionale, operando, tra l’altro, nei settori dell’agroalimentare e della pubblica amministrazione.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione Comunale, che al momento della presentazione del progetto, all’anteprima del Vino Nobile 2013, aveva ottenuto i patrocini della Regione Toscana, della Provincia di Siena e della Camera di Commercio provinciale: “Il premio nazionale che ci è stato assegnato allo SMAU non è solo un riconoscimento della forza innovativa del progetto ma è anche il segnale che sono state comprese le finalità ambientali e sociali che si pone. Confermiamo l’intenzione di mettere a disposizione la piattaforma di tutti i territori che la vorranno utilizzare per una crescita complessiva degli eco-sistemi nazionali caratterizzati da produzioni di qualità, attente alla salvaguardia dell’ambiente”.