Vince Pedrosa dopo una bella rimonta, Valentino secondo. Ma Jorge dopo essere stato a lungo in testa deve cedere per problemi di gomme: terzo. Ora il vantaggio del Dottore sullo spagnolo è di 18 punti.
Mondiale più vicino per Rossi: con il secondo posto di oggi Valentino guadagna 4 punti su Lorenzo (terzo) e porta il suo vantaggio in classifica a più 18. Una cosa impensabile per come si erano messe le cose oggi: al via Lorenzo era scattato come una furia, facendo il vuoto e poi rimanendo a lungo in testa, lasciando a Rossi il ruolo di spettatore. Poi la sorpresa Pedrosa che rimonta fino ad arrivare alla vittoria approfittando della crisi di gomme delle due Yamaha. E quindi l’importantissimo sorpasso di Rossi ai danni di Lorenzo. Quarto posto per lo spagnolo Marc Marquez con l’altra Repsol Honda davanti al nostro Andrea Dovizioso con la Ducati e Cal Crutchlow con la Honda. E giornata nera per gli altri due ducatisti: sia Petrucci che Iannone sono scivolati via su questa infida pista. Ma con il ritiro di Iannone si torna a Valentino: ora solo Rossi e Smith sono gli unici piloti che sono sempre andati a punti in questa stagione. Il che dimostra la costanza, l’astuzia e il modo di correre del pilota di Tavullia. E già perché da quello che siamo riusciti a capire sembra proprio che Valentino abbia lasciato andare via con furbizia Lorenzo, certo di poterlo riprendere a fine gara. Un piccolo azzardo che ha pagato. Eccome… Ma non deve essere stato facile: il vantaggio di Jorge su Rossi è arrivato fino a sfiorare i 4 secondi, una vera enormità. La stessa cosa l’ha fatta anche Pedrosa? C’è solo il fatto che la Honda ci mette più tempo a mandare in palla le gomme e quindi quando le nostre erano finite le sue erano ancora Ok. Peccato: con la fuga iniziale le gomme poi mi hanno presentato il conto. Non è che quando piove io vinco – ha spiegato Rossi – la moto era al limite. In gara è stata dura, Jorge è stato bravissimo ad andare via. Ma ho visto che la pista stava cambiando e lì è iniziata un’altra gara. Mi sono concentrato molto perché era facile cadere, quando Pedrosa mi ha passato mi sono preoccupato, ma poi ho visto che Daniel volava e che sarebbe andato a prendere anche Lorenzo. Per la classifica era fondamentale. Poi sono arrivato anche io alle spalle di Lorenzo, avevo più velocità e l’ho passato. Cronaca della gara a parte, ora tutti gli occhi sono puntati sulle prossime tre gare: Lorenzo punta senza mezzi termini – lo ha anche detto… – a vincerle tutte e tre. Ma Valentino in realtà gongola perché Lorenzo in questo momento