Il MoVimento 5 Stelle Cortona, grazie alla collaborazione del Comitato Acqua Pubblica di Arezzo , ha protocollato una interrogazione per avere informazioni e chiarimenti a riguardo dell’operato di una delle partecipate del Comune di Cortona : Nuove Acque SpA
Come abbiamo già avuto modo di evidenziare in precedenti occasioni, Nuove Acque da anni oramai grava sulle spalle dei cittadini contribuenti gestendo un servizio essenziale come quello idrico facendosi pagare tariffe tra le più alte d’Italia.
Dopo l’introduzione in bolletta di nuovi e impropri addebiti volti a far pagare anche il non dovuto ai cittadini , Nuove Acque questa volta ha superato se stessa riuscendo a spartire gli utili tra i suoi soci senza nemmeno averne incassata una bella parte!!
All’inizio sembrava incredibile anche per noi quanto vi abbiamo appena detto ma, analizzando bene il bilancio di Nuove Acque, emerge infatti che nel bilancio dell’anno 2014, recentemente approvato, ci sono ben 6,2 milioni di euro di crediti per VRG relativi al 2012, 2013 e 2014 che la società stessa pensa di addebitare nei prossimi anni agli utenti come conguagli tariffari. Questi 6,2 milioni di euro sono evidentemente dei ricavi “teorici” e se e quando verranno addebitati agli utenti troveranno il Comitato Acqua Pubblica ed il MoVimento 5 Stelle in prima linea nella loro contestazione. Ciò tuttavia non ha impedito a Nuove Acque di considerarli ricavi a tutti gli effetti, facendoli partecipare alla creazione dell’utile d’esercizio e addirittura distribuendone una parte ai soci come dividendi. In sostanza ancora non li hanno chiesti agli utenti ma già se li sono spartiti.
Ma dal bilancio 2014 approvato emergono anche altri dati di fatto.
Al 31 dicembre 2014 Nuove Acque risultava avere un debito di 57 milioni di euro verso le banche che evidentemente dovrà pagare nei prossimi anni. Nell’anno 2014 gli interessi passivi maturati a carico di Nuove Acque su questo ingente debito verso le banche sono sommati a 2,8 milioni di euro con un tasso di interesse di circa il 5%, ben al di sopra dei normali tassi di interessi ottenibili nell’attuale mercato finanziario.
In un contesto di indebitamento come quello sopra esposto ci sembra inopportuno che da parte di Nuove Acque si sia deciso di procedere alla spartizione degli utili tra i soci, oltre a continuare a corrispondere circa 800.000 Euro l’anno per inutili “consulenze tecniche” ad imprese che detengono consistenti quote azionarie della società stessa , mentre si lasciano gli ingenti debiti a carico dei cittadini/utenti.
A tutto questo si aggiunge che Nuove Acque sta diminuendo decisamente il valore e la quantità degli investimenti che riversa nel territorio , rimanendo quindi allo stesso livello qualitativo e quantitativo del servizio degli anni precedenti aumentando però contestualemente le tariffe anno per anno.
Per questo motivo Il MoVimento 5 Stelle Cortona si è attivato e ha chiesto conto al Sindaco del comportamento immorale ed inopportuno tenuto dalla società idrica, chiedendo inoltre che il Comune di Cortona si faccia portavoce dell’istanza per bloccare la divisione degli utili, partendo da quest’anno fino a che non si sarà sanata la situazione debitoria.
Rimaniamo in attesa della risposta del Sindaco Basanieri per vedere se deciderà di stare finalmente dalla parte dei cittadini o cercherà di fuggire ancora una volta dalle sue responsabilità, lasciando di fatto la strada spianata a Nuove Acque per continuare a fare profitti sull’acqua a scapito degli utenti.
M5S Cortona