Il 19 agosto 2015 in Castiglion Fiorentino (AR), i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione di tempestiva attività d’indagine, deferivano all’Autorità Giudiziaria di Arezzo 4 giovani italiani del posto, un 25enne e tre 22enni.
Nella notte del 17 agosto precedente nella zona industriale di quel centro, nei pressi della ditta all’insegna “L’impero s.a.s. di Rapini Sara & C.”, introducevano all’interno di un foro esistente nel marciapiede adiacente la citata azienda, un artificio pirotecnico generalmente utilizzato per intrattenimento in eventi e feste, sopra al quale era stata posta una lattina per bibita, contenente verosimilmente benzina, tentando senza riuscirci, di farlo brillare.
Il petardo era stato scoperto la mattina del 18 agosto dal titolare della ditta che aveva avvertito i militari di Castiglion Fiorentino. Gli uomini dell’Arma acquisite le riprese delle telecamere di vigilanza che servono quell’area industriale, identificavano la targa del mezzo e i quattro giovani che, accompagnati presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri, ammettevano le proprie responsabilità affermando di aver escogitato il tutto per festeggiare la serata estiva. Nella circostanza consegnavano ai militari le riprese video effettuate con i propri smartphone per filmare la bravata.