I militanti e gli attivisti della sezione di Lega Nord Cortona esprimono la loro soddisfazione per la civiltà dimostrata dai partecipanti al sit in in Piazza della Repubblica in occasione della visita a Cortona del ministro Giuliano Poletti. Manifestazione che poteva terminare anche con un dibattito politico sulla questione del lavoro, sia a livello locale che a livello nazionale, visto la presenza del ministro.
Come forza politica, con il nostro rappresentante in consiglio regionale Marco Casucci, affronteremo il tema “Cantarelli” nelle sedi opportune. Abbiamo appreso le ultime buone notizie che evidenziano come non si debba marchiare il tema del lavoro come di sinistra o di destra o di questo o quel sindacato. Da notizie di stampa sembra che la proprietà, affidando all’ingegner Rinaldi la guida dell’azienda come amministratore delegato, stia riaprendo il tavolo con i sindacati, che si sono resi disponibili a trattare. Così si dà atto alle capacità manageriali che sono una parte essenziale nel creare lavoro e si incoraggia le parti sociali e i lavoratori, perché il lavoro non si crea per decreto ma per capacità. Ma alla politica e ai sindacati spetta il compito di unire le parti.
Pertanto la decisione del Ministro di non accettare un confronto si commenta da sola e fa sì che questa amministrazione dimostri il basso grado di sensibilità in questa materia, confondendo il lavoro sociale con il lavoro remunerato e arrogandosi il diritto di scegliere i propri interlocutori.
Sezione Lega Nord Cortona