Torna Ecomangiando, il progetto del Comune di Montepulciano mirato all’abbattimento e al corretto smaltimento dei rifiuti che derivano da feste ed eventi durante le quali vengono somministrati cibi e bevande. L’iniziativa, giunta alla sua 9.a edizione, è diventata un marchio comunale del quale si possono fregiare le associazioni organizzatrici, che in questo modo aggiungono un valore concreto, percepibile e condivisibile, ai contenuti dei loro eventi. Il progetto si basa principalmente sull’utilizzo di stoviglie e altri elementi, per l’apparecchiature dei tavoli ed il consumo dei cibi, con caratteristiche di biodegradabilità.
In tal modo si possono raccogliere tutti insieme i rifiuti residuali dei pasti senza bisogno di essere differenziati, con notevoli vantaggi sul piano pratico e organizzativo.
Ma lo spirito primario per cui nasce Ecomangiando è quello di stimolare scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi che portano ad una drastica riduzione di rifiuti mediante, per esempio, l’eliminazione delle bottiglie di plastica e la distribuzione “alla spina” di tutte le bevande.
Agli organizzatori, che possono aderire seguendo le indicazioni pubblicate sul bando (sito del Comune www.comune.montepulciano.si.it), dimostrando così di avere tutte le caratteristiche per chiedere l’utilizzo del marchio, saranno fornite gratuitamente una parte delle stoviglie e degli elementi per l’apparecchiatura da utilizzare durante le loro manifestazioni; e questo vale anche per i contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. In questo modo, gli eventi che possono fregiarsi del marchio Ecomangiando diventano veicolo primario per diffondere la cultura della sostenibilità e del rispetto ambientale.
Un esempio per tutti è quello del Live Rock Festival di Acquaviva, che in breve tempo, grazie a Ecomangiando, ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari al 97,5 e ha avuto, anche grazie a questo eclatante risultato, un incentivo per le sue future edizioni.