Per coronare il sogno-promozione il Cortona Camucia dovrà attendere ancora. Non è infatti riuscito il “colpaccio” della vittoria in Coppa Toscana, un trionfo che avrebbe regalato agli arancioni la salita di categoria immediata, senza dover passare per i playoff. Troppo forti gli avversari del Roselle (primissimi nel girone F di Prima Categoria) affrontati nella finale di Firenze: i grossetani si sono confermati compagine ben assortita, con alcuni giocatori tecnicamente di alto livello. Il Cortona però non ha demeritato, anzi.
Molto equilibrato il primo tempo allo Stadio delle “Due strade”, intitolato a Bruno Buozzi: il Cortona è stato più guardingo nei primi minuti nei quali Roselle è andato al tiro più volte (da brividi una traversa direttamente dal corner di Angelini al 15′ e un paio di tiri insidiosi di Cosimi nei minuti successivi), ma è riuscito a ricavarsi alcune belle occasioni (fra cui un colpo di testa di Pelucchini al 29′) chiudendo poi i primi 45 minuti in crescendo e sfiorando la rete di nuovo con una bella azione di Casini che ha servito Milani in area, fermato però dal recupero della difesa grossetana
Grande inizio arancione nella seconda frazione, ma proprio quando il forcing dei cortonesi stava arrivando al culmine è arrivata la rete dei gialloblu con un colpo di testa di Raito che si è aperto un varco in mezzo alla difesa e ha infilato in porta un pallone battuto dall’angolo. Era l’8° minuto e il colpo per il Cortona Camucia è stato forte; dopo alcuni attimi di black out gli arancioni sono però riusciti a riorganizzarsi e anche grazie all’innesto di Bianconi hanno ripreso in mano l’iniziativa. Dopo un bel tiro proprio di Bianconi al 18° è arrivata una bordata di Poncinelli su punizione al 25°, finita purtroppo fuori di un soffio. Il forcing non ha prodotto frutti concreti, così come a poco sono servite le due sostituzioni successive (in campo Marconi e Anderini). Il gioco dei cortonesi è stato poi definitivamente fiaccato dall’espulsione diretta di Guerrini per un (presunto) fallo di reazione, un “rosso” che dalla tribuna stampa ci è sembrato francamente eccessivo
Gli ultimi minuti sono stati comunque di fuoco, col Cortona che con l’uomo in meno ha reclamato prima un rigore poi ha rischiato di subire il raddoppio, clamorosamente mancato dal Roselle due volte in una sola azione, prima con Cosimi (che ha colpito il palo), poi con Di Fiore che sul rimbalzo ha calciato fuori a porta praticamente vuota
Fischio finale e trionfo per i gialloblu, seguiti da un numeroso gruppo di tifosi. Il Cortona, come detto, non ha comunque demeritato e il lavoro di mister Testini è assolutamente da salvare. Per la promozione, come detto, adesso c’è da sperare solo nei playoff: il Cortona dovrà vincerli per salire di categoria.
Intanto però i primi risultati si sono visti e l’annata, comunque vada a finire, è stata positiva. La fusione societaria ha ridato ottimismo, entusiasmo e serenità per lavorare meglio. La scelta di un allenatore come Testini, indubbiamente preparato e molto bravo nel ‘fare spogliatoio’, ha poi fatto il resto. I 200 tifosi arancioni giunti a Firenze, un numero che non si rivedeva da tempo quasi immemorabile, sono la conferma di queste sensazioni positive. Vedremo nelle prossime settimane se arriverà la ciliegina sulla torta o se ci sarà da rimandare tutto alla prossima stagione
Tabellino
Cortona Camucia: Caneschi, Casini E., Guerri, Fattorini, Poncinelli, Guadagnoli, Farnetani, Palazini, Pelucchini, Casibni J., Milani. All: Testini
Roselle: Cipolloni, Montomoli, Minucci, Franchi, Lupi, Raito, Cosimi, Boni, Di Fiore, Consonni, Angelini. All: Demasi
Aribtro: Turrini (Firenze) coadiuvato da Mecacci (Siena) e Furiesi (Empoli)
Reti: 8° s.t. Raito
Sostituzioni: 18° s.t. Bianconi per Milani, 30° s.t. Marconi per Guadagnoli, 39° s.t. Anderini per Casini, 43° s.t. Polla per Montomoli e Maggio per Angelini
Espulso: 40° s.t. Guerri
Ammoniti: 43° p.t. Milani, 14° s.t. Guerri, 17° s.t. Boni, 20° s.t. Consonni