Oggi, nel circuito International di Losail in Qatar è iniziato il Campionato del Mondo di MotoGP, il campionato più equilibrato di sempre come qualcuno in questi giorni l’ha definito. Equilibrato perché vi sono, secondo il nostro modesto parere, più moto in grado di lottare per la vittoria in gara e sicuramente quest’anno sarà più difficile per il Campione del mondo in carica ripetere la lunga sequenza di vittorie del 2014.
Nel finale di stagione le Yamaha si erano avvicinate molto alle Honda, e oggi lo hanno dimostrato, ma anche le nostre Ducati sono cresciute molto e sembra che siano, finalmente, in grado di combattere con i migliori team. Noi torniamo a commentarlo a modo nostro. Soffermandoci sul descrivere le caratteristiche delle moto, le sensazioni dei piloti e soprattutto tifare per i colori nazionali. Come nei due giorni degli ultimi test, le due GP15 Ducati, si sono ripetute nella sessione per la conquista della pole position chiudendo al primo ed al quarto posto davanti ai rivali più accreditati. Ci hanno preso gusto e l’hanno rifatto, le Ducati GP15 con i loro 240 Cavalli ed una velocità massima di oltre 340 Chilometri/orari, erano le moto più attese qui a Losail nell’International Circuit, per la prima prova del Campionato Mondiale MotoGP. Le Desmosedici firmate da Gigi Dall’Igna, pur dimostrato alcune difficoltà in frenata, hanno iniziato a prendere confidenza col circuito attraverso piccoli ma decisivi step, che le hanno rilanciate nuovamente nelle alte sfere del motociclismo mondiale. Andrea Dovizioso ha centrato la prima pole position della stagione 2015, scalzando i rivali della Repsol Honda, Dani Pedrosa e Marc Marquez, che fino a ieri avevano dominato. Sicuramente le HRC Honda ufficiali rimangono le moto più equilibrate del lotto ma alle loro spalle sicuramente le due Desmosedici, al momento, al pari delle Yamaha, sembrano in grado di contrastarle per la vittoria gara su gara. Anche se in mattinata, nella sessione warm up (moto in assetto da gara), il campione del mondo 2014 Marc Marquez aveva voluto ribadire la propria superiorità ottenendo il miglior tempo girando in 1.55.819, davanti a Valentino Rossi (Yamaha) ed il poleman Andrea Dovizioso, terzo tempo davanti al compagno di squadra Andrea Iannone (Ducati), poi Lorenzo e Pedrosa, in gara le cose sono andate diversamente anche se a causa di una terribile spallata subita inpartenza. Dovizioso, con un’ottima partenza, ha lottato gomito a gomito con Lorenzo prima con Rossi poi per la vittoria. La gara finisce con la vittoria di Valentino Rossi in volata su Andrea Dovizioso mentre Marquez, dall’ultima posizione del primo giro risale fino alla quinta piazza dietro a Iannone e Lorenzo. Due Ducati nel Podio con tre Italiani! Meglio di così non poteva cominciare questo mandiale. Alla prossima