L’umorismo incontenibile di Francesco Pannofino arriva a Montepulciano per l’evento conclusivo della stagione teatrale 2014-’15. Venerdì 27 marzo, ore 21.30, va in scena la commedia “È andata così – la vita 2.0”, con la regia diClaudio Boccaccini. Per sancire il finale di un cartellone apprezzato da un pubblico sempre più ampio, la Fondazione Cantiere ospita uno dei volti più noti dell’umorismo italiano: Francesco Pannofino lavora infatti per il cinema e per la tv, come attore comico, testimonial e opinionista.
La sua fama tra il pubblico più giovane si afferma grazie alla serie di culto “Boris”: proprio dalla squadra di quell’esperienza, nasce lo spettacolo “È andata così”, scritto dall’autore Giacomo Ciarrapico. Ad affiancare Pannofino, sono sul palco Eugenia Costantini e Alessandro Marverti.
La vicenda è tanto divertente quanto attuale. Un padre agente di viaggio in crisi professionale e forse esistenziale; una madre alla ricerca, ancorché tardiva, di una propria identità; una figlia anafettiva, troppo intelligente e secchiona; un figlio in perenne simbiosi con l’iphone e con improbabili velleità di cantante rap. Cosa succede a una famiglia così quando il già precario equilibrio finanziario precipita nel baratro a causa dell’arrivo tanto improvviso quanto devastante di una spaventosa cartella esattoriale? Riuscirà il traballante nucleo familiare a difendersi dagli effetti tangibili di una crisi economica mondiale che però, fino a quel momento, sembrava aver colpito solo gli altri? La necessità aguzza l’ingegno e padre, madre e i due ragazzi si troveranno a immaginare soluzioni fantasiose, bizzarre, improbabili fino a che il bagliore di un possibile spiraglio di luce spunterà inaspettatamente proprio dall’ipotesi meno immaginabile.
“È andata così” è una commedia divertente, a tratti irresistibile, che racconta con linguaggio contemporaneo l’Italia di oggi, in bilico fra l’ansia di un incerto futuro e la leggerezza dell’incoscienza, come spiega Pannofino: “È una storia di scontri generazionali, familiari e affettivi, innescati dalla disperazione. Alla fine, però, arriva una ventata di speranza. Il figlio scopre le sue doti, compone una canzone che spopola sul web, mentre la figlia comprende di voler cambiare profondamente la sua vita. Il padre capisce di essere rimasto indietro e la madre approfitta della situazione per fare un salto in avanti, si mette in corsia di sorpasso. Non è una famiglia di mostri, alla base c’è un grande affetto.”
INFO > 0578 757007 – 757089, Via del Teatro, 4 – Montepulcianoinfo@fondazionecantiere.it
BOTTEGHINO > settore 1: 18 euro – settore 2: 14 euro – studenti under 25: 10 euro