In un clima da Magna Grecia, ordinato e senza particolari turbolenze, si è svolto stamani a Cortona il Consiglio Comunale aperto dedicato al tema delle scuole, risultato di una richiesta congiunta delle forze di opposizione che hanno sposato le istanze del Comitato Nuova Scuola Fratta. La giornata, iniziata alle 9 e conclusasi alle 15, ha visto di fronte a circa 150 presenti in sequenza gli interventi del Sindaco, dei capigruppo consiliari, della parte tecnica (i responsabili dell’Università di Firenze autori delle verifiche sulle scuole cortonesi e una rappresentante del Servizio Scolastico regionale), dei cittadini (una trentina in totale, fra essi anche rappresentanti di forze politiche non presenti in Consiglio e del Comitato di Fratta), dei Consiglieri Comunali e degli Assessori, fino all’intervento di chiusura effettuato dal Sindaco
Da subito è stata chiarita la volontà dell’amministrazione comunale (qui il testo completo dell’intervento del Sindaco) di considerare priorità programmatica futura il raggiungimento della sicurezza in tutti i plessi del comune (primo di tutti quello di Terontola, di cui un annesso è stato recentemente chiuso a seguito di verifiche tecniche) prospettando la realizzazione di un nuovo plesso a Camucia, nella zona della rotonda recentemente dedicata a San Francesco (zona Coop), puntando quindi sulla frazione più grande del Comune con una nuova struttura capace di ospitare senza penalizzazioni, in virtù di una posizione considerata centrale, anche gli alunni che attualmente frequentano le scuole di Sodo e Fratta
La volontà espressa stride però sia con le rivendicazioni del Comitato, sia con quanto assicurato in precedenza dagli attuali amministratori, in campagna elettorale e anche nei mesi immediatamente successivi al loro insediamento. Il cambio di rotta, più volte sottolineato in modo critico negli interventi dell’opposizione e di alcuni cittadini, è stato motivato essenzialmente con il mancato arrivo dei finanziamenti inizialmente assicurati dal Governo Renzi e con il modificarsi di una serie di fattori, fra cui quelli demografici e di organizzazione scolastica che impongono di puntare sulle frazioni grandi assicurando accoglienza a quelle minori in caso di mancanza dei numeri di alunni richiesti. L’obiettivo primario ribadito dagli amministratori resta comunque la risistemazione dell’annesso di Terontola e il raggiungimento della sicurezza in tutti i plessi esistenti; solo in caso di ottenimento dei finanziamenti vi sarà poi la costruzione della nuova scuola, con una logica che segue la necessità di fare accorpamenti, vincolata però nella sua possibile realizzazione anche alla vendita di edifici di proprietà comunale (la scuola di Sodo e la materna di Camucia, ubicata in Via Italo Scotoni)
Come detto forti critiche sono giunte dalle opposizioni e dagli interventi di alcuni cittadini (molti fra essi, al contrario, hanno espresso apprezzamento per le scelte dell’Amministrazione) e rappresentanti di forze politiche esterne al Consiglio per quanto riguarda il mancato rispetto degli impegni programmatici presi dalla Giunta. E’ stata sottolineata più volte anche la non sequenzialità con scelte strategiche precedenti (la Fratta che era stata intesa come zona baricentrica, dalla costruzione dell’Ospedale in poi) e l’assenza di un dibattito sul tema in Consiglio Comunale e nelle commissioni per una decisione presa arbitrariamente dalla Giunta senza alcuna consultazione nè dibattito nelle sedi istituzionali preposte. Tutto ciò a seguito di una campagna elettorale e di primi mesi di attività amministrativa impostati invece in direzione molto differente
Da segnalare, nell’intervento tecnico del rappresentante dell’Università di Firenze che ha provveduto a effettuare le verifiche sulle strutture scolastiche su richiesta dell’amministrazione comunale, la risultanza riguardante l’annesso della scuola di Terontola in cui, è stato detto, “è risultato l’uso di cemento armato per un livello pari solo 1/8 e 1/10 di quanto necessario“
Per riascoltare nella sua interezza il Consiglio rimandiamo al sito di Radio Incontri che ha trasmesso in diretta FM la seduta
interventi pervenuti sul tema:
Francesca Basanieri (Sindaco di Cortona)
Marco Milani (Presidente Comitato Scuola Nuova Fratta)
Claudio Borghi (candidato Lega Nord per le Regionali Toscane)