Dopo due pesanti sconfitte contro Irlanda e Inghilterra l’Italia del Rugby vince contro la Scozia, ed è una vittoria storica. Al BT Murrayfield gli azzurri si sono imposti per 22 a 19, guadagnando così la quinta posizione nel “Sei Nazioni” proprio ai danni degli scozzesi che si trovano dunque sesti, fanalini di coda del torneo.
Una partita nervosa, come ammette il capitano della Scozia Greig Laidlaw: i troppi falli della sua squadra hanno permesso all’Italia di vincere la sfida in quella che calcisticamente sarebbe definibile come “zona Cesarini”.
La tensione si percepiva già prima del match, con l’area stampa evacuata per un falso allarme-incendio a un’ora dal fischio d’inizio. Un esordio schizofrenico con molti errori portava gli azzurri sotto di 10 punti, ma con grande tenacia e grinta alla fine del primo tempo il punteggio era 13-12 per i padroni di casa. Decisivi gli ultimi minuti quando i nostri, con coraggio e determinazione, non si sono fatti impaurire dagli scozzesi e hanno portato a casa il risultato.
Cucchiaio di legno (il ‘premio’ per gli ultimi) restituito, ma potrebbe non essere finita qui, perché gli azzurri possono ancora fare bene nei prossimi incontri: il 15 Marzo con la Francia e il 21 con il Galles, entrambi allo stadio Olimpico.
Chissà se almeno per un po’, visto che ci siamo tolti di dossi l’etichetta di parenti poveri del grande rugby europeo, in Italia oltre che di calcio inizieremo a parlare anche di questo sport