Si è svolta stamattina nella Sala Civica di Camucia la conferenza stampa congiunta del Comitato Scuola Nuova Fratta, rappresentato dal Presidente Marco Milani, e i gruppi politici cortonesi di opposizione, compresi quelli che non hanno rappresentanza in Consiglio Comunale. Il tema annunciato era la costruzione del nuovo edificio scolastico di Fratta e, più in generale, le azioni da intraprendere sul fronte della sicurezza nelle Scuole, questione che nelle ultime settimane è balzata nuovamente all’attenzione dell’opinione pubblica
Il Comitato Nuova Scuola Fratta ha lamentato il mancato rispetto di quanto è stato promesso da anni e anche nell’ultima campagna elettorale da coloro che hanno governato e governano Cortona (cioè la costruzione della nuova scuola nella frazione cortonese), sottolineando con amarezza le assenze degli amministratori alle assemblee pubbliche indette nelle scorse settimane. Milani ha poi lanciato l’appello affinchè il Comune prenda in esame una proposta che a suo dire porterebbe alla realizzazione del nuovo plesso a Fratta senza oneri per l’ente, risolvendo l’annoso problema di un edificio in cattive condizioni sul quale grava anche uno sfratto. Il progetto, redatto da tecnici che fanno parte del Comitato, è un “modulare” adattabile a seconda di tutte le possibili esigenze future da realizzare nel terreno (di proprietà della Curia) su cui da tempo era stato previsto il nuovo edificio
Secondo Milani ci sarebbe una ghiotta occasione da cogliere, quella di un Bando Regionale destinato all’edilizia scolastica che scade a fine mese (qui il link) che potrebbe finanziare larga parte del costo. Per il resto della spesa il Comitato assicura poi di avere avviato contatti con imprenditori che sarebbero disposti a partecipare col metodo del project financing. Ci sarebbe quindi il modo di attuare quanto promesso da anni praticamente a costo zero, aggirando i gravosi limiti che pesano sugli enti, quali ad esempio il Patto di stabilità. Quella del bando regionale (che potrebbe essere usato anche per richiedere finanziamenti ad altri interventi su altre scuole) rischia di essere secondo i presenti un’ultima spiaggia, ma il Comune non pare intenzionato ad accettare la proposta. “Il Sindaco”, ha detto Milani, “ci ha risposto che quanto da noi proposto non è fattibile e ci ha assicurato che il Comune sta portando avanti un progetto proprio in grado di risolvere la situazione, del quale però non ci ha fornito dettagli”. Il timore paventato dal Comitato è quindi che la vicenda si allunghi a tempi biblici e che si prendano decisioni sbagliate, prevedendo progetti che anche se fossero realizzati non riuscirebbero a centrare l’obiettivo
Per le parti politiche ha parlato Andrea Mazzeo, Segretario Comunale di Rifondazione Comunista, che ha sposato quanto rivendicato dal Comitato confermando che un nuovo plesso a Fratta è di assoluta necessità nell’interesse della sicurezza degli alunni oltre che di centralità strategica per il territorio. “Bisogna dire basta a questo modo di fare politica” ha detto Mazzeo “Il Sindaco deve mantenere quanto promesso in campagna elettorale, se getterà al vento questa occasione per farlo dovrà dimettersi”.
Alle domande dei giornalisti presenti hanno risposto anche gli esponenti delle altre forze politiche: Teodoro Manfreda (Forza Italia) ha sottolineato l’incoerenza dell’Amministrazione che, se un tempo sposò il concetto di Fratta come nuova area di sviluppo, adesso compie una scelta opposta senza spiegarne le motivazioni mentre Luciano Meoni (Futuro per Cortona) ha contestato l’atteggiamento tenuto dagli attuali amministratori negli ultimi mesi e ha provato a dare una sua spiegazione al cambio di atteggiamento degli amministratori: “Hanno promesso la scuola ai cittadini di Fratta solo per vincere le elezioni, già sapendo che non avrebbero mantenuto”
Le prossime date della battaglia congiunta sono a questo punto il 26 Febbraio, giorno in cui si riunirà il Consiglio Comunale nel quale le opposizioni presentaranno un atto di indirizzo per impegnare il Comune sulla questione, e il successivo Consiglio Comunale aperto, richiesto dalle opposizioni, che pare verrà svolto o il 7 o il 14 Marzo prossimo