L’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino ha organizzato, in occasione della “giornata del ricordo” una “conferenza” sul tema delle foibe per martedi 10 febbraio, sollecitando per tale occasione la presenza delle istituzioni scolastiche del territorio .
Relatore il professore di storia Francesco Tricomi, consigliere comunale a Foiano della Chiana, vicino a Casapound.
A pochi giorni di distanza dalla commemorazione dela Shoah, contestiamo innanzitutto l’ennesimo tentativo di dissociare il fascismo italiano dalle responsabilità storiche del nazismo tedesco e vogliamo citare le leggi raziali del 1939 e la partecipazione attiva dei fascisti alla deportazione degli ebrei, e non solo, nei campi di sterminio, presenti tra l’altro anche nel territorio italiano (vedi ad esempio il campo di Renicci in prov. di Arezzo), così come il tentativo di mettere sullo stesso piano fascisti e antifascisti.
Dopo le atrocità e le violenze commesse dai fascisti in territorio sloveno, è una vera assurdità la pretesa che il popolo jugoslavo non si difendesse dalle aggressioni imperialiste del regime mussoliniano.
Far parlare delle foibe un relatore dichiaratamente di parte, di una parte che afferma esplicitamente di far riferimento al fascismo, di rappresentare anzi “i fascisti del terzo millennio” e che usa frequentemente la violenza come metodo di “intervento” politico come nel caso di Piazza Dalmazia a Firenze e di Cremona. Tale iniziativa non può essere altro che il tentativo di fare propaganda politica e indottrinare i giovani leggendo in modo distorto e parziale i fatti storici, in base all’abberrazione di mettere sullo stesso piano fascisti e antifascisti, oppressi e oppressori, vittime e carnefici.
Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime viva indignazione per la scelta fatta dall’ Amministrazione Comunale, si dissocia da tale iniziativa alla quale per tanto non parteciperà, ed invita gli studenti e la cittadinanza a boicottare l’iniziativa stessa.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI