Il circolo cortonese di Rifondazione Comunista, preso atto della decisione del Governo Renzi di procedere alla tassazione dei terreni agricoli e di quanto siano insensate le classificazioni dei Comuni italiani con cui si diversifica tale tassazione, esprime tutto il suo disappunto per come la vicenda si ripercuota sui soli noti, sui lavoratori e su chi fa dell’agricoltura una passione ed una difesa del nostro territorio.
Sosteniamo la mobilitazione della CIA, di tutti gli agricoltori e siamo allibiti di fronte alle esternazioni degli amministratori locali che non hanno mosso un dito fino ad oggi per scongiurare questa ennesima tassa. La situazione potrà cambiare se la maggioranza dei cittadini si sottrarrà alla propaganda del PD, che controlla tutte le istituzioni locali e nazionali e che è il primo responsabile della situazione in cui versa il nostro Paese. Questo provvedimento contribuisce alla demolizione del settore agricolo, all’abbandono, all’incuria dei nostri appezzamenti, alla demoralizzazione di chi cura un po’ di terra anche per hobby, passione, positiva e salutare tradizione. Mentre ci spiegano come la “lotta di classe” sia un retaggio del secolo scorso il PD al Governo di tutte le istituzioni la lotta di classe, all’inverso, contro i più deboli, la pratica senza fare troppi complimenti. Sarà quindi senza troppi complimenti che Rifondazione Comunista continuerà a mobilitarsi contro la peggiore classe politica della recente storia d’Italia.
PRC Cortona