L’azienda di Tegoleto tiene a precisare che ha chiesto – e conferma ulteriormente la richiesta – alle rappresentanze sindacali una mediazione per rivedere gli accordi integrativi aziendali collettivi al fine di individuare una integrazione contrattuale che sia in linea con l’attuale situazione economico-finanziaria dell’azienda, che risente naturalmente del contesto economico e finanziario nazionale nel quale opera.
Le nuove proposte sugli accordi integrativi erano stati discusse ed accettati direttamente con i dipendenti in assemblea dieci giorni fa, previste per massimizzare i benefici per l’azienda e per tutto il suo personale. Per questo non comprendiamo l’accanimento da parte delle rappresentanze sindacali con i quali la Del Tongo ha sempre mantenuto un ottimo rapporto, senza mai negare aperture al dialogo. Ci stupisce questo intervento verso una società che nel territorio si è sempre adoperata per garantire la continuità aziendale. Attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, non abbiamo mai sacrificato la tutela dei dipendenti, diversamente da quanto purtroppo è accaduto a molte altre aziende in difficoltà, e non intendiamo farlo nemmeno nel prossimo futuro. Ci preme ricordare che l’azienda si sta attivando assieme agli stessi sindacati per ricorrere all’utilizzo degli ammortizzatori dopo la scadenza di aprile, e che i risultati economici dell’azienda sono pienamente in linea con il piano industriale. I riferimento al comunicato delle rappresentanze sindacali, siamo molto amareggiati dalle parole usate. A noi non risulta che i nostri dipendenti, i nostri clienti o l’universo di tutte le persone con le quali collaboriamo quotidianamente ci ritengano “innaffidabili”.