Bella e costruttiva serata quella trascorsa ieri sera alla sala civica di Fratta nella quale il Comitato Scuola Nuova ha presentato il progetto relativo alla costruzione del nuovo plesso scolastico. Nonostante le avverse condizioni climatiche la presenza della popolazione è stata numerosa. Oltre alla cittadinanza, erano state invitate tutte le forze politiche, le rappresentanze sindacali, le associazioni di categorie, il dirigente scolastico e l’amministrazione comunale.
Purtroppo proprio quest’ultima ha deciso di disertare la riunione lasciando forse intendere che ormai la scuola alla Fratta, a dispetto, dei proclami non rappresenta più una priorità per l’amministrazione stessa.
La serata è iniziata con la lettura di una lettera del dirigente Noto da parte della maestra Cosci. Poi è stato trasmesso un video messaggio che l’on. Gagnarli ha voluto far recapitare alla popolazione, nel quale si evidenziava il suo impegno istituzionale in relazione alla costruzione della nuova scuola.
Il presidente Milani ha poi avviato i lavori della serata evidenziando i perché dell’urgenza della realizzazione della scuola nuova di Fratta: lo sfratto esecutivo previsto per il 2017, lo stato precario in cui versa l’edificio attuale, i costi di gestione della struttura (tra affitti e utenze energetiche il comune spende oltre e 65 mila euro annui per la sola scuola di Fratta). Il presidente ha continuato elencando le promesse e gli impegni di cui si sono fatti carico le varie amministrazioni non ultima questa del sindaco Basanieri anche nell’ultima campagna elettorale. Milani ha portato a conoscenza della cittadinanza quanto emerso dai tre incontri che il comitato ha effettuato con gli amministratori comunali. Poi è stato illustrato nei dettagli il progetto che il comitato ha realizzato nella zona identificata dal comune idonea per l’edilizia scolastica. Sono stati portati anche a conoscenza della popolazioni le eventuali possibilità di finanziare l’iniziativa attraverso il project financing, contratto di disponibilità o finanziamento diretto. Anche tre importanti imprese a livello nazionale nel settore edile si sono dimostrate disponibili a realizzare il progetto partecipando esse stesse ad un incontro con l’amministrazione
Si sono poi succeduti gli interventi delle forze di opposizione (sia quelle presenti che quelle non rappresentate nel consiglio)le quali hanno apportato un importate e concreto contributo alla serata e al lavoro del comitato. Tutte si sono impegnate ad appoggiare l’iniziativa nelle sedi opportune..
L’assemblea ha deciso, su proposta del comitato, di richiedere un consiglio comunale aperto alla popolazione nel quale verrà presentata una mozione contente il progetto di massima illustrato nella serata e il suo riconoscimento di interesse pubblico al fine di iniziare iter amministrativo per l’inizio lavori.
La popolazione ha dimostrato di apprezzare il lavoro svolto dal comitato e in particolare ha potuto constatare che l’obiettivo di poter realizzare la scuola a Fratta non è un’utopia.