“Quando ci hanno proposto la partecipazione abbiamo accettato con piacere. ‘Arte in Tavola’ è stata una grande vetrina internazionale, di grande prestigio. Non bisogna dimenticare, infatti, che l’evento era stato inserito nel programma ufficiale di chiusura del semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea”. Così Devis Milighetti, assessore alla Promozione Turistica, all’indomani del suo viaggio a Bruxelles.
Un bilancio più che positivo, dunque, sia per Castiglion Fiorentino che per le tante aziende che hanno partecipato alla manifestazione, giunta alla terza edizione e ospitata nel famoso e prestigioso Palazzo dei duchi di Bramante, nella Grand Place di Bruxelles. L’iniziativa, organizzata dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana di Bruxelles, era dedicata alle eccellenze della Toscana ed in particolare al settore agro-alimentare. Castiglion Fiorentino era presente all’iniziativa con un proprio stand e con l’assessore alla promozione turistica Milighetti che ha rappresentato anche alcune aziende del territorio che avevano messo a disposizione del materiale agro-alimentare per la manifestazione. Presenti anche due rappresentanti del settore orto-florovivaistico Faralli e Conti che hanno donato una 20tina di cipressi al comune Bruxelles. “Le nostre eccellenze agro alimentari sono sempre apprezzate in Europa e nel Mondo” sostiene l’assessore Milighetti che aggiunge “e questa fiera, soprattutto perchè situata nel centro della capitale politica europea, aveva una doppia finalità. Oltre ad essere, infatti, il momento per la promozione dei nostri prodotti come pasta, olio, vino, cantucci e cavallucci è stato il momento per sensibilizzare il mondo politico ed in particolare lo staff del Vice Presidente europeo Tajani verso alcune realtà d’eccellenza della nostra Valdichiana e della Toscana quali il ‘pane toscano’ per cui esiste ancora una domanda per il marchio Dop pendente presso l’Unione Europea e la carne ‘Chianina” che può diventare un volano per l’economia del nostro territorio. L’attenzione alla produzione di prodotti di qualità e all’incremento di un’agricoltura biologica sono per noi la strada da perseguire per il rilancio della nostra economia permettendo soluzioni innovative per la gestione dei beni comuni oltre che garantendo la sicurezza alimentare per i cittadini” conclude Milighetti.