In un Santi Tiezzi circondato da un alone di tristezza per la scomparsa di Mauro Milan, figura apprezzatissima del calcio cortonese, Cortona Camucia e Cesa sono scese in campo in uno degli innumerevoli derby della Val di Chiana in quella che è stata la decima giornata del Campionato di Prima Categoria girone E. Davanti ad un buon pubblico stimabile in poco più di cento unità di cui una ventina provenienti da Cesa e in una giornata meteorologicamente apprezzabile, dopo un minuto di silenzio in ricordo di Mauro Milan, ricordato con affettuose parole da Alberto Cangeloni, Cortona e Cesa hanno dato vita ad un match non particolarmente entusiasmante, che ha visto prevalere i padroni di casa per 2 – 0.
Nella prima frazione di gioco, complice il match infrasettimanale di Coppa Toscana e, presumibilmente, la tristezza per la scomparsa di Milan, gli arancioni sono sembrati giù di corda e solo in tre occasioni si sono resi pericolosi: all’undicesimo con una punizione di Poncineli, deviata sul palo e poi in corner da Rossi, al diciottesimo con un bel destro di Farnetani ben respinto dal numero uno ospite, mentre al primo minuto di recupero un contropiede di Bianconi vedeva arrivare sul pallone con un attimo di ritardo Pelucchini. Il Cesa, dal canto suo, si proponeva pericolosamente soprattutto sulla fascia sinistra con Mostacci, ma le sue incursioni non venivano finalizzate specialmente da Caneschi che si faceva sì trovare al posto giusto, ma col mirino da aggiustare.
La ripresa non faceva presagire nulla di meglio con una squadra di casa, comunque, maggiormente propositiva, ma tranne qualche conclusione da fuori o qualche cross in mezzo, come al cinquantaquattresimo, su cui Poncineli non arrivava per questione di centimetri, la partita sembrava avviarsi verso un tranquillo 0 – 0, complice anche una squadra ospite che, dopo un buon primo tempo, nella ripresa appariva piuttosto giù di tono. Al settantatreesimo, però, arriva il lampo che squarcia le nuvole con Pelucchini che, dal vertice destro dell’area di rigore, con un preciso diagonale infilava sul palo opposto Rossi, il quale nulla poteva. Inconsistente si dimostrava la reazione del team allenato da Lorenzini e al novantaduesimo, su perfetta azione di contropiede innestata dal subentrato Jacopo Casini, ottima la sua prova nei pochi minuti concessigli, ancora Pelucchini, a porta pressoché sguarnita, infilava in rete il pallone del 2 – 0, risultato con cui gli arancioni si consolidano al terzo posto in classifica.
In definitiva: una prova sufficiente, e nulla più, degli arancioni che, comunque, avevano le loro buone giustificazioni e, se con una prova così arrivano anche i tre punti, c’è di che essere fiduciosi per il futuro.
Stefano Steve Bertini