I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Cortona hanno denunciato in stato di liberta’ un 26 enne rumeno, residente in provincia di Perugia, per furto aggravato.
Verso le 17 dell’8 novembre 2014 lo straniero, insieme ad un’altra persona che nell’immediatezza riusciva a darsi alla fuga, recatosi presso un negozio all’interno del centro commerciale di Foiano della Chiana, rubava tre paia di pantaloni per un valore di oltre 200 euro, dai quali rimuoveva i dispositivi antitaccheggio, nascondendoli sotto il giubbotto. si recava quindi presso un altro negozio, dove tentava di rubare altri capi di abbigliamento, venendo notato dagli addetti, che richiedevano l’ intervento dei militari dell’arma. I Carabinieri, prontamente intervenuti sul posto, perquisivano il 26 enne e, recuperavano la refurtiva che veniva prontamente restituita agli aventi diritto. Sono in corso le indagini per identificare il suo complice.
Oltre a questo episodio i Carabinieri della stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà un 25 enne senegalese, residente in provincia di Parma, per omessa esibizione di documenti di identificazione e soggiorno illegale nel territorio dello stato.
Verso le 18.30 del 5 novembre scorso, nell’ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio, i militari dell’arma procedevano all’ identificazione dello straniero, che si trovava in piazza delle Nazioni Unite a Terontola e risultava sprovvisto sia di documenti di identificazione sia di permesso di soggiorno.
Ulteriori accertamenti consentivano ai Carabinieri di appurare che il permesso di soggiorno rilasciatogli era scaduto il 3 aprile scorso. L’extracomunitario veniva inoltre proposto per l’applicazione del foglio di via obbligatorio dal comune di Cortona.
L’8 novembre scorso i carabinieri dell stazione di Lucignano, nell’ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio, effettuavano un controllo presso una discoteca della Valdichiana e accertavano che vi era in corso un intrattenimento danzante con musica dal vivo, senza che all’esercizio fosse stata rilasciata una licenza idonea per tale attivita’. Il titolare del locale veniva pertanto segnalato all’autorita’ giudiziaria e amministrativa per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e trattenimenti pubblici senza licenza.