{rokbox title=| :: |}images/apetta.jpg{/rokbox}Ospitiamo oggi la segnalazione di un nostro lettore, Claudio Vannucci, giovane imprenditore di Camucia che lavora nel settore del web e della pubblicità. “La legge è uguale per tutti?” ci chiede polemicamente Vannucci segnalando la ricomparsa di “vele”, e “apette” pubblicitarie in territorio cortonese di queste ultime settimane. Vannucci ci racconta, e lo fa pure nel suo profilo su Facebook, di aver tentato di lanciare, ormai più di un anno fa, proprio nel territorio del comune di Cortona, un paio di “apette” pubblicitarie che però non hanno avuto molta fortuna nonostante la clientela potenziale ci fosse, portandogli più che altro noie e multe, visto che erano considerate non del tutto regolari dalle autorità preposte al controllo per questioni legate all’occupazione del suolo pubblico e a norme del codice stradale e di conseguenza la loro presenza veniva regolarmente sanzionata.
E’ naturale che di fronte a quanto si vede in questi giorni, specialmente a Camucia, dove nei pressi della nuova rotatoria della ex Maialina sono state viste un’apetta e un camioncino-vela, Vannucci lamenti quantomeno una disparità di trattamento. Ma la domanda è questa: esiste una legge chiara? Tutta la questione legata a questa forma pubblicitaria comparsa sulle scene solo da qualche anno sembra sospesa infatti in un mezzo vuoto normativo che di fatto crea situazioni diverse da comune a comune a seconda delle interpretazioni.