Avanti compatti e senza tentennamenti. L’Amministrazione Comunale all’indomani della decisione del Tar della Regione Toscana di spostare al 30 gennaio 2015 l’udienza di merito sul ricorso da parte della PowerCrop conferma la propria posizione nei confronti della vicenda dell’ex zuccherificio. Un secco no al progetto presentato da PowerCrop. Una scelta ritenuta fondamentale per il futuro sviluppo dell’intero territorio.
Non bisogna, infatti, dimenticare che è prevista la realizzazione di una centrale elettrica a biomasse che dovrebbe sorgere a Ca’ Bittoni, una striscia di terra a confine tra il comune di Castiglion Fiorentino e quello di Arezzo. L’Amministrazione Comunale, quindi, mantiene la barra dritta confermando l’impegno assunto nel documento dello scorso 7 agosto, firmato anche dal sindaco di Arezzo e dai colleghi dei comuni della Valdichiana, nel quale viene ribadita la contrarietà al progetto presentato da PowerCrop. A rafforzare il documento unitario anche la lettera da tutti i capigruppo consiliari castiglionesi spedita, sempre nel mese di agosto, ai parlamentari aretini in merito al possibile nomina di un commissario ad acta da parte dello ministero. Lo scorso mese di aprile la Conferenza dei Servizi della Provincia di Arezzo, dopo un lungo e delicato iter di ascolto con enti pubblici, associazioni di categoria, comitati ambientalisti, sindacati, azienda e con la stessa popolazione, esprime il proprio parere negativo nei confronti del progetto. Una decisione ben accolta dall’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino che sostiene e affianca la Provincia di Arezzo nel suo virtuoso cammino nella battaglia legale davanti al Tar. L’iter legale va, dunque, avanti. Gli avvocati incaricati dall’Amministrazione Comunale stanno valutando le prossime azioni in vista dell’udienza di merito in programma il prossimo 30 gennaio davanti al giudice del Tar. Un percorso quello intrapreso dagli Enti Pubblici che vuole garantire la possibilità a tutti i residenti della Valdichiana e oltre di vivere in un’ambiente salubre ed ecosostenibile.