Un’intera giornata dedicata ai riconoscimenti e ai ringraziamenti per l’edizione del quarantennale del Bravìo delle Botti, quella di domenica 28 settembre a Montepulciano, in occasione della chiusura dell’anno contradaiolo 2014. A partire dalla mattina, alle ore 10, le contrade di Montepulciano in corteo storico raggiungeranno la Chiesa di Sant’Agnese per assistere alla celebrazione della cerimonia. Seguirà la sbandierata degli alfieri nella piazza antistante la chiesa, l’ultima della stagione, prima di riporre le bandiere in attesa di un nuovo anno contradaiolo.
Nel pomeriggio, al Teatro Poliziano, si svolgeranno alcune premiazioni molto significative, tra cui quella dedicata ai più bravi sbandieratori e tamburini e quella del miglior corteo uscito il giorno del Bravìo, lo scorso 31 agosto.
“La chiusura dell’anno contradaiolo – spiega Giulio Pavolucci, reggitore del Magistrato delle Contrade – non è semplicemente la parte finale del cerimoniale, lo dico soprattutto da ex sbandieratore, ma si tratta di un appuntamento importantissimo per i premi ed i riconoscimenti che vengono assegnati”.
Una giuria, infatti, ha lavorato durante la giornata del Bravìo per decretare la contrada vincitrice a cui assegnare il premio più ambito, denominato “Arca d’Argento” e dedicato al miglior corteo storico, come portamento e attinenza dei figuranti al loro ruolo.
I tamburini e gli sbandieratori gareggiano, invece, per il “Memorial Aldo Trabalzini” dedicato proprio alla loro categoria, un premio molto ambito tra i giovani partecipanti, che ogni anno ingaggiano intense sfide personali a colpi di tamburo e bandiere.
“Il premio dedicato alla memoria del cav. Trabalzini – dice Pavolucci – viene conferito alla migliore coppia di sbandieratori e alla migliore coppia di Tamburini, mentre l’Arca d’Argento alla migliore comparsa. Sono premi molto ambiti e tutti si impegnano al massimo per vincerli!”
Il pomeriggio al Teatro Poliziano, condotto dal giornalista Diego Mancuso, vedrà anche la premiazioni del Concorso fotografico “Vivendo un sogno” gestito dal Photoclub poliziano e dedicato ad Emo Barcucci.
Grande attesa anche per la consegna del riconoscimento “Bravìo nel cuore”, che sarà dato direttamente dal Reggitore del Magistrato delle contrade ad alcuni personaggi che si sono dedicati in questi anni con passione alla manifestazione poliziana. Dopo quest’ultima cerimonia, la fase organizzativa del Bravìo rientrerà nelle stanze del Magistrato e delle singole contrade in preparazione della prossima edizione.
“Questa edizione sta per concludersi e tutto il Magistrato delle Contrade è già al lavoro per apportare migliorie per il futuro. Abbiamo già iniziato a programmare alcune attività, e stiamo aspettando di completare quelle già programmate; prima fra tutte la posa in opera della griglia di partenza in travertino, che verrà effettuata appena sarà completato l’iter burocratico per le autorizzazioni”. – conclude Pavolucci.
Alla cerimonia di chiusura, domenica 28 settembre, sarà presente anche l’artista cinese Xu Hong Fei che ritirerà il premio Grifo Poliziano. Lo scorso 23 agosto, in occasione della presentazione del panno del Bravìo 2014, l’artista non era riuscito ad essere presente per via della cancellazione del volo intercontinentale; la Giunta Comunale e il Magistrato delle Contrade, quindi, lo hanno invitato alla chiusura dell’anno contradaiolo al Teatro Poliziano per ritirare personalmente il riconoscimento.