Ma se proprio vogliamo usare la fantasia tentiamo allora una contro-proposta, tenendo presente anche il previsto recupero della Fortezza del Girifalco e il progetto in verità un po’ labile del ‘centro di produzione culturale’ pensato dal concittadino Lorenzo Cherubini. Sappiamo bene che ‘conservatorio’ non significa affatto ‘conservazione’, ma uno sguardo a qualcosa di più contemporaneo e spendibile anche con possibili ritorni turistici sarebbe auspicabile. Come scritto anche altre volte ci pare che Cortona punti un po’ troppo sul vecchio. Fa bene a farlo visto che ha un patrimonio storico-architettonico-artistico infinito, ma potrebbe tentare anche qualcosa di più innovativo per garantirsi un futuro e magari aprirsi anche a un altro tipo di pubblico, ovviamente senza snaturare le sue peculiarità.
Perchè allora non usare almeno una parte della struttura per qualcosa di più al passo coi tempi? Perchè non creare un qualche centro legato all’arte contemporanea, con annesso museo? Potrebbe dare degno spazio sia a opere di artisti del ‘900 (e Cortona ne ha già alcune, basta pensare a Severini) e ad artisti degli ultimi decenni. Chissà che questo investimento non possa rendere bene, portando Cortona anche nel 21° secolo e trasformandola in una cantiere e fucina di arte….