Con l’approssimarsi dell’inizio dell’anno scolastico instancabilmente ritornano i disagi dei pendolari, lavoratori o studenti che siano, che per recarsi al lavoro sono costretti a prendere il treno. E proprio in questi giorni l’assessore ai trasporti Devis Milighetti si è recato a Firenze per incontrare il Coordinatore Regionale Mobilità e Infrastrutture della Regione Toscana, Riccardo Buffoni, facendosi portavoce delle istanze di tutti gli utenti.
“Come Amministrazione Comunale ci schieriamo a fianco dei pendolari chiedendo il rispetto da parte di Trenitalia dei diritti degli utenti e la corretta applicazione del contratto con Rete Ferroviaria. Purtroppo registriamo che sempre più spesso vengono privilegiati gli utenti dell’Alta Velocità discriminando e penalizzando tutti gli altri, ad iniziare dai pendolari” dichiara l’assessore Milighetti. In una lettera che è stata consegnata al coordinatore Buffoni e inviata all’Assessore all’Infrastrutture e Mobilità della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, e al Coordinatore del Trasporto Pubblico Locale, Saverio Montella, vengono resi noti sia i continui ritardi accumulati anche per dare la precedenza nell’interconnessione di Figline Valdarno all’AV che la richiesta di anticipare di almeno 5 minuti il treno utilizzato dagli studenti che si recano ad Arezzo.
Durante l’estate alcune scuole aretine hanno anticipato l’orario d’ingresso da qui l’istanza di variare l’orario del Treno Regionale n. 6712 che arriva alla stazione di Castiglion Fiorentino alle ore 7.51. La richiesta corredata da una raccolta di firme dovrebbe essere stata spedita anche all’Ufficio competente in materia di Trasporti della Regione Toscana. “Auspichiamo che le esigenze delle famiglie castiglionesi e di tutta la Valdichiana vengano prese in considerazione perchè o arriva finalmente una vera inversione di tendenza in Toscana, o è augurabile un pugno duro ogni qualvolta si registri un disagio. Quindi, triplicare le sanzioni per soppressioni, ritardi e cattiva o assente climatizzazione dei treni. È necessario un preciso calcolo dei ritardi non solo dall’orario di partenza e arrivo ma anche nelle stazioni intermedie, ma soprattutto è necessario migliorare la tratte per Foligno e Chiusi” conclude il sindaco Mario Agnelli.