Fino a ieri Castiglioni, a detta di coloro che oggi governano, era il peggior posto dove vivere, da una mese a questa parte è diventato il paese perfetto. La verità come sempre sta nel mezzo, come prima Castiglion Fiorentino non era l’inferno così oggi non è il paradiso terrestre. Diamo atto della grande capacità comunicativa della Giunta Agnelli che riesce a trasformare ogni azione in oro. Oggi la politica vive anche di questo. Ma i meriti per ora finiscono qui.
Se si guarda la sostanza la musica cambia. In campagna elettorale Libera Castiglioni ha messo al primo posto concetti come democrazia, trasparenza, partecipazione. Il primo atto del Sindaco smentisce tutti i buoni propositi. La nomina del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Serristori ne è un esempio: dopo cinquant’anni le minoranze non sono più rappresentate all’interno del CdA dell’Ente. Il ruolo delle minoranze è quello del controllo e della proposta, di colpo si cancella, insieme alla storia, la possibilità di verificare il funzionamento di un ente importantissimo come il Serristori. Hanno prevalso le logiche della peggior politica, quelle per cui finita la campagna elettorale ci sono da pagare cambiali in bianco ai propri sostenitori. Basta dare una scorsa ai nomi di coloro che sono stati designati per farsi un’idea. Il Sindaco in questa occasione si è dimostrato davvero poco attento ai principi di imparzialità e trasparenza che dovrebbero caratterizzare ogni suo atto. Per parte nostra garantiamo ai castiglionesi che in qualità di Consiglieri Comunali opereremo un controllo forte su ogni atto dell’Ente Serristori per impedire che quella istituzione divenga un “feudo” personale di qualcuno. Ricordiamo comunque al CdA dell’Ente che gli incarichi debbano essere gratuiti.
Gruppo consiliare
Democratici per Castiglioni