Eccoci all’ultima puntata per questa edizione del Saracino, prima ovviamente delle pagelle finali. Vi riassumo gli ultimi giorni, ricchi di avvenimenti dal punto di vista giostresco. Giovedì sera in piazza grande si é svolta la Provaccia e ad aggiudicarsi l’ambita porchetta (premio per il Quartiere che vince) é stato il quartiere della colombina (porta santo spirito) come successe a Giugno dell’anno scorso. Il primo a scendere sulla lizza é stato il quartiere di Porta del Foro che ha deciso di mandare al pozzo il giovanissimo Roberto Gabelli che ha marcato un 3; é stata poi la volta di Andrea Bennati (porta Santo spirito), allenato dall’ottimo Martino Gianni, che ha centrato il 5, al quale ha risposto in maniera egregia il ben più esperto Mauro Piantini (Porta Sant’Andrea) che con una carriera da dieci e lode ha cancellato il “pomodoro” rosso. Lorenzo Vanneschi di Crucifera ha poi chiuso non andando oltre il 2, tradito forse anche dall’emozione.
Le seconde carriere sono riprese con l’altro giostratore di Porta del Foro, l’esordiente Gabriele Innocentii che ha marcato un bel 4, seguito dal 3 di Thomas Tanganelli per Santo Spirito. A questo punto il Quartiere di Porta Sant’Andrea col giovane Francesco Rossi aveva la vittoria a portata di mano, ma il cavallo s’è messo a fare le bizze. Rossi ha comunque marcato un 4 lanciando la festa tra i quartieristi bianco-verdi, repentinamente interrottasi con l’annuncio dell’Araldo: la Carriera è stata troppo lenta e i 4 punti, come da regolamento, sono diventati 2. Ha poi chiuso il quartiere di Porta Crucifera, con Filippo Fardelli che ha centrato un 4 ormai inutile.
La “provaccia” è stata caratterizzata da due particolari importanti: Porta del Foro, ancora all’insegna dell’amarcord, ha scelto di farsi rappresentare da figuranti “vecchie glorie”, tutte over 60. Porta Crucifera, invece, ha schierato tutte donne. Un gesto importante: per anni si é spesso associato il mondo della giostra al sesso maschile e l’unica concessione é stata la presenza delle dame in piazza, introdotte da qualche anno. Un’apertura anche verso il gentil sesso può sicuramente essere una risorsa oltre che una scelta che credo ormai doverosa.
Ieri sera come sempre grande successo con le cene propiziatorie: migliaia di aretini e non si sono riversati sulle piazze dei propri quartieri per far sentire il proprio calore ai giostratori. Anche su queste cene andrebbero fatte alcune riflessioni, ma le lascio per una puntata conclusiva.
E ora che Giostra sia: alle 19.00 ci sarà la benedizione dei Quartieri nella propria parrocchia di riferimento, alle 20.00 appuntamento al Duomo per la benedizione di tutti i figuranti e alle 20.30 inizia il corteo per le vie cittadine che porterà i numerosi figuranti all’ingresso in piazza previsto per le ore 21.30.
Valdichianaoggi ci sarà per gustarsi in diretta la manifestazione, ma per chi non avesse comprato i biglietti può guardarsela comodamente seduto nel divano di casa, grazie alle dirette delle emittenti locali oppure nel maxischermo di Piazza Sant’Agostino. Perchè il Saracino è anche un evento assolutamente “televisivo” e lo spettacolo di certo non mancherà
Prima dei pronostici, terreno come sempre accidentato, alcune curiosità: nella storia della giostra in altre due circostanze la lancia é stata dedicata all’anniversario della Liberazione: il 7 luglio 1984 e il 28 agosto 1994 ed entrambe le edizioni furono vinte da Sant’Andrea (non c’é due senza tre??); inoltre secondo la tradizione si pensa che chi vince la provaccia non vincerà la giostra, questa verità é stata smentita anche anno scorso, proprio a giugno e proprio da Santo Spirito…
Da quanto si è visto in questi giorni i quartieri più forti sono proprio Santo spirito e Sant’Andrea e la Giostra potrebbe ancora essere affare loro, con piccoli spiragli per Porta Crucifera, che deve ritrovare la grinta e la destrezza dimostrata anche nel passato recente, soprattutto da Carlo Farsetti. L’incognita è Porta del foro che schiera una coppia nuova con un ritorno molto gradito (Veneri) e una conferma che è però soltanto alla sua seconda esperienza (Mammuccini). Io spero di trovare una risposta positiva all’enigma della Chimera e lo dico stringendo il tabellone che ho ricevuto in regalo, con un bellissimo 5 di Luca Veneri…
