10 blogger provenienti da tutto il mondo per #CastiglioniLive, il blog tour in programma dal 29 maggio al primo giugno. Ad organizzarlo l’Associazione Operatori Turistici di Castiglion Fiorentino con l’intento di accendere i riflettori su Arte e Storia ma anche su Folklore, Enogastronomia ed Ambiente. Il programma, infatti, prevede la visita ai luoghi più affascinanti e suggestivi del paese.
A partire dal giovedì pomeriggio con la ricognizione in volo del territorio per poi trascorrere la giornata di venerdì prima a camminare lungo il crinale di Brolio e poi a ripercorrere le gesta del grande condottiero John Hawkwood, Giovanni Acuto, signore per alcuni anni a Montecchio Vesponi. Protagonista assoluta della mattina di sabato sarà la Valle di Chio con i suoi magici scorci. Nel pomeriggio ampio spazio alle eccellenze artigianali del territorio sia con i laboratori tessili di Rosalba Pepi e di Daniela Panariello che con le opere degli artisti Castiglionesi tra cui Edi Magi , Lucio Minigrilli, Giuseppe Dorgioni, Andrea Roggi. Alla sera gran finale partecipando alla Festa Medievale del Rione Cassero. Delle origini del paese si parlerà domenica 1 giugno. Grazie ad Edoardo Bidini, guida autorizzata, saranno illustrati i tesori castiglionesi. Durante la 4 giorni, quindi, verrà raccontato il nuovo Rinascimento di Castiglion Fiorentino, il paese toscano che sorge a metà strada tra Firenze e Perugia, in quella valle, la Valdichiana, che i romani consideravano il granaio d’Italia. È questo l’obiettivo dell’A.O.T.C. che si è “lanciata” in questa nuova avventura. Castiglion Fiorentino può offrire un luogo dalla sapienza antica dove tradizioni popolari hanno interagito con la modernità. Dove le bellezze storico-artistiche sono state valorizzate e “curate” da mani esperte. Dove i prodotti enogastronomici, espressione di antichi sapori, sono stati elaborati ed esaltati da abili specialisti. Dove il folklore è diventato un modo moderno per raccontare la storia che fu. Dove la tutela ambientale è diventata uno strumento e un mezzo per stare a contatto con la natura. Attraverso i racconti dei blogger, come detto provenienti sia dalla lontana America che dalla vicina Europa, saranno scoperte e riscoperte sia le bellezze che la cultura oltre che le peculiarità di una terra che genera emozioni, che narra storie e tradizioni e rievoca l’identità di un luogo che ha molto da offrire. “I tour blog rappresentano una grande opportunità per tutto il territorio” sottolinea l’A.O.T.C. Riscoprire sé stessi, dunque, attraverso le nuove voci narranti. I bloggers, persone appassionate di viaggi, attraverso le loro storie avranno la possibilità di raccontare il territorio in tutte le sue sfaccettature e perché no potranno far sognare i nuovi e potenziali viaggiatori.