Vorremmo rassicurare Luigi Bittoni. Non siamo affatto smemorati. Semmai è lui che continua a vendere fumo, come accadde quando asseriva di essere ELEGGIBILE, salvo diverso parere della Magistratura e i costi di una nuova elezione per i Castiglionesi. Anzi, proprio perché ricordiamo bene, siamo convinti che quello che abbiamo scritto sia vero. E non abbiamo detto che Bittoni vuole la centrale a biomasse – inceneritore. Abbiamo scritto che dietro a Bittoni c’è l’accoppiata Brandi-Lucci. Che Brandi-Lucci, con i consiglieri che a loro fanno riferimento, saranno in grado di imporre le loro scelte a Bittoni.
Bittoni confermato da Brandi al Serristori; Bittoni alle Primarie 2011 per Brandi; Bittoni candidato a Sindaco nel 2012 per Brandi. E nel 2014, quando molti candidati di Rossano Gallorini , con modalità sospette, che valuterà la Magistratura, si ritirano dalla lista, ecco che “miracolosamente”, arrivano altri candidati. Peccato che, a giudizio di Rossano Gallorini e Lara Lazzeroni, questi aspiranti candidati appaiano “brandiani”. Da qui la rinuncia di Gallorini-Lazzeroni. E chi arriva a sostituire Gallorini, senza preoccuparsi di avere in lista quei candidati “brandiani”, che hanno provocato il passo indietro del candidato a sindaco? Luigi Bittoni, a cui evidentemente, non importa di avere una “libertà vigilata” da parte dei vecchi amministratori castiglionesi.
Se è vero che Bittoni ha iniziato l’iter, che ha portato il Comune di Castiglioni a dire No alla centrale, è più vero che coloro i quali lo hanno fortemente spinto e appoggiato in quella decisione, adesso non sono più con lui. Infatti, Gallorini, Fabianelli, ecc., facevano parte di Liste alternative, sinceramente ambientaliste, che con modalità differenti sono scomparse dall’agone politico delle prossime elezioni amministrative. Al loro posto ci sono “uomini” di Brandi, che neppure due mesi fa, in una trasmissione TV, ribadiva la necessità della CENTRALE. E era Brandi il sindaco, quando s’è creato la voragine nei conti pubblici castiglionesi. Non sarà un caso che anche Fausto Tenti, Segretario di Rifondazione, abbia espresso fortissimi timori sul futuro ambientalista di Castiglioni, in caso di vittoria di Bittoni.
Noi, sia nel 2011, che nel 2012, eravamo alternativi a Bittoni, appoggiando prima la Lista di Ugo Caporali e dopo la Lista di Paolo Filippi.
Siamo quindi coerenti, nel rivolgere l’invito ai nostri ex elettori, di rimanere ALTERNATIVI a Bittoni sindaco di Castiglion Fiorentino, i cui sponsor politici (Brandi e Lucci) appaiono troppo invadenti.
Associazione Tutela Valdichiana
Comitato per Castiglioni
Osservatorio per la Tutela e la Valorizzazione della Valdichiana