Il candidato a sindaco della lista “Democratici per Castiglioni” Luigi Bittoni risponde all’attacco delle associazioni ambientaliste che invitano la popolazione castiglionese a non votarlo perché “favorevole” al progetto della centrale a biomasse. “Le associazioni ambientaliste sembrano non conoscere gli ultimi due anni di storia a Castiglion Fiorentino – spiega Bittoni – Questi signori sembrano aver dimenticato, o forse da un punto di vista elettorale torna loro comodo che così appaia, che proprio il sottoscritto nel giugno 2012 ha portato un atto di indirizzo in consiglio comunale, il primo nella storia castiglionese, che dichiarava la contrarietà al progetto della centrale di Powercrop.
Ricordo inoltre, ai più smemorati, che tutti i Comuni della Valdichiana e quello di Arezzo, su mia iniziativa, hanno firmato un documento di contrarietà al progetto. Questo significa che il no alla centrale, pronunciato dalla Provincia alla fine della conferenza dei servizi, ha avuto la sua origine proprio da quell’atto di indirizzo che il consiglio comunale di Castiglion Fiorentino ha votato. Cos’altro serve per dimostrare che Luigi Bittoni è contrario alle biomasse, se nemmeno i documenti ufficiali sono sufficienti e colui che ha in mente idee diverse da quelle che professa non sono io? A quanto sembra, certi tipi di ambientalisti non sanno più a cosa aggrapparsi per farsi sentire e rimanere nella scena politica di Castiglion Fiorentino. Nasce il legittimo sospetto che la loro presa di posizione sia personale e politica a tutti gli effetti o peggio, dietro ci sia qualcos’altro. Non avendo il coraggio di dire chiaramente di votare per la destra, invitano a non votare Bittoni, che nei fatti è la stessa cosa, mentre unica voce chiara e forte è quella della nostra lista”.