Ci pare doveroso esprimere alcune brevi considerazioni sulle prese di posizione del segretario provinciale di Rifondazione Comunista a proposito delle elezioni amministrative a Castiglion Fiorentino. Pur nell’attuale confusione ideale e politica in cui si trova attualmente Rifondazione Comunista, consideriamo come minimo un atto grave e cialtronesco arrivare a dare indicazioni di voto per una lista di centro-destra che presenta candidati espressi da una forza politica di estrema destra come casapound.
Teniamo a precisare inoltre, per quanti ancora non lo sappiano, che il Partito Comunista dei Lavoratori e Rifondazione Comunista sono due partiti ben distinti tra loro con storie di coerenza ben diverse e metodi di azione politica – anche nei confronti dei propri militanti – estremamente differenti.
Possiamo comprendere ma non condividere l’astio che i dirigenti di Rifondazione nutrono nei nostri confronti fin da quando i nostri compagni uscirono da quel partito, sempre troppo pronto ad accodarsi al centro-sinistra. Ciononostante consideriamo l’uscita del segretario di Rifondazione un atto che offende in primo luogo i militanti perbene del suo stesso partito; ci sentiamo in dovere di esprimere solidarietà a tutti coloro che ancora credono in quel partito, al loro candidato a sindaco nel comune di Cortona, probabilmente il più danneggiato da un’uscita umorale, illogica, politicamente grave ed irresponsabile e suscettibile come minimo di interpretazioni malevole.
Vogliamo riaffermare di fronte al nostro elettorato, ai nostri iscritti, ai nostri militanti che la volontà di batterci nonostante i nostri avversari non si fermino davvero di fronte a nulla: basta vedere i metodi che utilizzano nel “confronto” politico per capire con chi si ha a che fare.
Coordinamento Partito Comunista dei Lavoratori
Castiglion Fiorentino