Sabato 17 maggio tutti i Savinesi e non solo, grandi e bambini, avranno l’occasione di riscoprire il tracciato dell’antico acquedotto di Monte San Savino e di godersi un’ottima merenda immersi nella natura, nella storia e nella cultura, ad appena due passi dal centro storico di Monte San Savino. L’iniziativa è promossa dalla Sezione Soci Valdichiana Aretina e dal Comitato Soci di Monte San Savino di Coop Centro Italia e consente di inaugurare il nuovo sentiero realizzato da Regione Toscana, Zona sociale Aretina e Comune di Monte San Savino nell’ambito del progetto zonale di educazione ambientale “Ecologia a scuola e nel territorio”.
L’area che attraverseremo durante la passeggiata, dal centro storico al Butarone, è famosa per essere stata il primo acquedotto Savinese. Partendo dalla sorgente, durante il percorso, sono state costruite verso la metà del XIX° SECOLO una serie di cisterne a vasi comunicanti in pietra e cotto, mappate per la prima volta dall’Istituto per geometri di Monte San Savino.
In collaborazione con il Comune, le scuole, Croce Bianca, Croce Rossa e Misericordia e il CEAA di Arezzo – gestito da Legambiente – l’intento della Sezione Soci Coop Centro Italia è di far scoprire ai ragazzi e alle famiglie del territorio questa zona densa di storia e dimenticata da troppo tempo.
La Sezione ha sistemato alcuni nidi per uccelli e pipistrelli lungo il percorso ed offrirà una gustosa e sana merenda a tutti i partecipanti. Alcuni operatori di Legambiente e guide ambientali del WWF accompagneranno i partecipanti durante la passeggiata fornendo informazioni sulla storia dell’acquedotto di Monte San Savino, e una volta giunti al Butarone, organizzando giochi e attività per adulti e bambini
L’appuntamento è presso le Vasche nel centro storico di Monte San Savino (sotto ai giardini pensili, in Piazzetta del Suffragio) sabato 17 maggio alle ore 16:00. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare Aldo Malentacchi (3395495803) o Giuseppe Vichi (3339930680) della Sezione Soci Coop oppure Manola Donnini (3381346609) per Legambiente
