C’è un vecchio detto in politica: “quando non hai niente da dire offendi il nemico”. Mi pare che sia questo il fine principio ispiratore del comunicato inviato ieri alla stampa dal Comitato per Cortona. Probabilmente SEL risponderà ufficialmente e tuttavia mi sento in dovere di apportare alcune brevi considerazioni personali. Il Comitato per Cortona accusa la lista di SEL di essere composta da ex.
Forse, leggendo male, non si sono accorti del numero di ragazze e ragazzi che compongono la lista e che per la prima volta si affacciano alla vita politica ed amministrativa cortonese. Poi ci sono effettivamente degli ex. Non ritengo che aver militato in altre formazioni della sinistra possa essere considerata una colpa, anzi la ritengo un valore aggiunto. D’altra parte chi non ha degli ex nelle proprie liste? Mi pare anzi che anche nella Lista per Cortona vi sia un importante ex MSI in seguito folgorato sulla via di Damasco. Bene, non gliene faremo certo una colpa, anzi apprezzeremo il suo arrivo al dibattito ed alla partecipazione nel consesso democratico. Si definisce SEL “una misera stampella” della Candidata Basanieri. Anche su questo vorrei assicurare il venerabile Comitato che nessuno in SEL vuol essere stampella e che nessuno nel PD gli ha chiesto di esserlo. Infine il Comitato si stupisce che ancora si creda nei programmi elettorali. Chi crede nella democrazia e nella politica sa bene che è solo da basi programmatiche chiare e condivise che può nascere un buon governo della cosa pubblica. Si tranquillizzino quindi gli amici del Comitato, scelgano ed esaltino come è giusto che sia, i propri candidati ed propri programmi ed evitino la politica della denigrazione personale dell’avversario. SEL continuerà con i propri rappresentanti e con le proprie idee programmatiche a sostenere Francesca Basanieri e la sua coalizione, lo farà discutendo con la gente, casa per casa, strada per strada, lasciando ad altri la politica salottiera, snob da signorotti di campagna.