Ci è doveroso replicare portando all’attenzione di tutti i cittadini di Cortona quanto incoerentemente riportato in una intervista sempre su questa Redazione dalla Sig.ra Francesca Basanieri sull’ AUMENTO DELLE TARIFFE DELL’ACQUA. E’ vero !! Il Sindaco Vignini come altri Sindaci in occasione della conferenza si è schierato a favore del minor aumento (5,2%) 2014 rinunciando agli utili annuali dei comuni. Il Sindaco di Arezzo Fanfani si è fermamente opposto alla scelta di perseguire il minor aumento, appoggiato dal sindaco di Capolona, dall’Assessore del comune di Monte S.Savino e dall’astensione dell’Assessore del comune di Anghiari.
Ora le cose sono 2 !! o questi Sindaci e assessori sono incompetenti ed irresponsabili nelle loro funzioni, proponendo misure non previste da normative o non di loro competenza, (e questo non ci risulta), altrimenti dovrebbero dimettersi in seduta stante !! oppure sono persone che consapevoli e responsabili del loro operato e del ruolo che ricoprono, propongono e vorrebbero adottare o far adottare, misure volte a favorire la tutela dei loro cittadini in merito a tariffe che già (ripetiamo per chi non se ne fosse ancora accorto) sono le più alte d’ Italia.
Potrebbe la Sig.ra Basanieri spiegare ai cittadini cortonesi attraverso un motivazione più credibile e di sostanza la motivazione per cui non vi sarebbero state alternative all’aumento ?
Quanto sopra è AMPIAMENTE SMENTITO da quello che si sta prospettando nell’ambito n. 3 (Firenze, Prato e Pistoia) dove nessun aumento tariffario verrà deliberato; in questo caso i comuni di Prato, Pistoia e altri sono riusciti a mettere in minoranza il comune di Firenze che invece avrebbe voluto aumenti tariffari simili rispetto a quelli dell’ambito aretino.
Le bugie cara “candidata” e non Sindaco, come già ottimisticamente viene definita, hanno le gambe corte, se lo ricordi !!!!
Oltre verificare la trasparenza dei bilanci, le amministrazioni, specialmente quella che Lei ha rappresentato fino ad oggi, e vorrebbe rappresentare anche in futuro (visto che hanno partecipazioni dentro tali Società), dovrebbero rendere pubblici tali bilanci, in modo da portare a conoscenza della popolazione, gli utili milionari che società come Nuove Acque hanno ( 8 milioni accumulati negli anni 2010-2011-2012, più 3 milioni solo nel 2013) per un totale di 11 milioni e passa.
http://www.comunedicortona.it/il-comune/amministrazione-trasparente/enti-controllati/societ-partecipate/
Probabilmente, dopo un simile doveroso atto di trasparenza e comunicazione che non vi permetterete mai di fare, il vs consenso politico clientelare scenderebbe vertiginosamente.
Di fronte a 11 milioni di utili accumulati in soli 4 anni da una Società che fa pagare acqua a caro prezzo (tariffa tra le più alte d’ Italia) durata dell’impegno con tale Società fino al 2050, il primo cittadino opta per il minor aumento!!! Complimenti !!!! Veramente politiche di “sinistra” a tutela dei cittadini !!!!
Purtroppo sopravvivete per la mancanza di informazione che volontariamente non date, “una persona disinformata, è gestibile e manovrabile a Vs uso e consumo.
Sarà nostra cura del Movimento 5 Stelle ora presente anche a Cortona, diffondere quanto più possibile queste impopolari scelte politiche affaristiche, che tutto fanno meno che tutelare i propri cittadini, semmai volte solo ad alimentare già i bilanci milionari di Società legate mani e piedi a interessi di altra natura, oramai sempre più di pubblica conoscenza.
Visto che si trova abbastanza in difficoltà nel respingere fatti concreti e realtà evidenti, capendo il suo ruolo di leader nella campagna elettorale del suo partito, almeno abbia la compiacenza di non mentire e ricordare correttamente a tutti che il partito che rappresenta semmai ha osteggiato e boicottato il referendum del 2012 sull’acqua pubblica fino all’ultimo, e solo dopo vistosi perso si è schierato vergognosamente a favore.
Spero la gente se ne ricordi, viceversa glie lo ricordiamo noi, stia tranquilla !!!!
Per quanto riguarda il nostro sforzo a proporre, stia serena !!! lo stiamo facendo e lo faremo, probabilmente anche con successo !!! i cittadini ce ne stanno dando conferma.
A PROPOSITO DI PROPORRE noi avremmo proposto e proponiamo :
1) Nessun aumento delle tariffe del servizio idrico aretino, visto che sono le più care di tutta Italia e visto che :
– l’ultimo bilancio di Nuove Acque è stato chiuso con utili di esercizio pari a circa 3 milioni di euro (e gli anni precedenti per 8 milioni) quindi in assenza di aumenti tariffari non ci sarebbe alcun buco di bilancio,
– il gestore è in clamoroso ritardo rispetto ali investimenti programmati; inoltre, addirittura, nei prossimi anni vengono previsti minori investimenti di alcuni milioni di euro rispetto a quelli inizialmente programmati,
– non si capisce perché i costi riconosciuti al gestore devono aumentare ad un tasso di inflazione del 2,1% quanto l’inflazione reale è dello 0,3%,
– la situazione economica in generale è tale da rendere fuori dalla realtà un aumento del 12% in due anni delle tariffe di un servizio essenziale come quello idrico; in questo periodo a tutti viene chiesto un sacrificio meno che al gestore del servizio idrico: perché?
– l’aumento proposto contrasta palesemente con l’esito referendario del giugno 2011, attraverso il quale la popolazione italiana ha sancito, in modo praticamente unanime, di rendere la gestione del servizio idrico estranea alle logiche di profitto delle Società private o miste private a partecipazione pubblica come anche appunto Nuove Acque.
L’Amministrazione Cortonese e quindi il Partito Democratico alla luce dei fatti sono invece a favore della gestione privata del servizio idrico e per la logica del profitto a scapito della tutela dei cittadini e della popolazione.
I cittadini se ne ricordino il 25 maggio 2014.