{rokbox title=| :: |}images/renaia.jpg{/rokbox}L’esecutivo provinciale ha preso atto degli esiti della Conferenza dei Servizi, fissando una ulteriore prescrizione sui limiti alle emissioni. Con sei distinte Deliberazioni adottate oggi, la Provincia – in applicazione della normativa vigente – ha confermato l’Autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dei sei impianti a biomasse per la produzione di energia elettrica di Renaia, sia pure nel rispetto di talune prescrizioni, alcune delle quali dovranno essere ottemperate prima dell’avvio dell’esercizio.
Nella riunione odierna, la Giunta Provinciale ha esaminato gli esiti della Conferenza dei Servizi, in particolare di quella conclusiva, tenutasi il 14 giugno 2010, portando a conclusione il procedimento di riesame degli atti che avevano portato al rilascio della precedente autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di sei distinti impianti a biomasse per la produzione di energia elettrica. Gli impianti autorizzati hanno una potenza ciascuno di 0,256 MWe, e saranno realizzati in un fabbricato industriale esistente posto in Loc. Renaia, nel Comune di Cortona. La decisione della Giunta nasce dalla presa d’atto del parere unanime emerso dalla Conferenza dei servizi, che ha confermato tutto il percorso, logico e giuridico, che aveva portato al rilascio di sei distinte autorizzazioni, per disciplinare nel dettaglio anche gli aspetti di emissione in atmosfera, tenendo in adeguato conto gli impatti generati dall’insieme degli impianti. Una ulteriore prescrizione, che nasce a seguito del procedimento di riesame, riguarda i limiti emissivi massimi per gli NOx fissati in 450 mg/Nmc, considerando i sei impianti come se fossero un unico impianto. La Conferenza, nel contempo, ha rilevato che la conferma di sei distinte autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, una per ciascuna delle sei società richiedenti, permetterà di operare controlli sulle singole emissioni, ognuna delle quali, di per sé, dovrà rispettare il limite imposto, senza possibilità di compensazione