Non occuparsi di Richelieu, non garantisce da eventuali attenzioni cardinalizie nei nostri confronti. L’instaurazione degli Asburgo – Lorena in Toscana, nel 1737, fu tra gli effetti più vistosi e ricchi di conseguenze,sia pure differiti nel tempo, della lotta per l’egemonia europea tra Francia ed Impero. Quali trasformazioni arrecarono i Granduchi lorenesi alla società toscana e perché merita occuparsene di questi tempi?
Si parte dalla convinzione che, nella persona e nell’azione politica di Matteo Renzi, si stia affermando quella terza Italia, della quale si ragionava e si favoleggiava da tempo. E che, nella simultanea decadenza del Nord e del Sud, per ragioni diverse e complementari sulle quali torneremo,sembra l’estrema risorsa per restituire dinamismo al sistema politico ed economico italiano. Esauritasi la funzione ed il prestigio degli intellettuali della Magna Grecia,dei quali Jep Gambardella rappresenta l’icona ed il punto finale dell’estenuazione e tramontata nel ridicolo e nello squallore la variante berlusconiana e nordista della cosiddetta “rivoluzione liberale”; il renzismo ,come via nazionale alla mezzadria, sembra la strada (quasi) obbligata nel tentativo di riformare il paese.Approfondire ed argomentare il ragionamento fin qui svolto, occuperà la Commissione d’esame ed i candidati al ruolo di Sindaco di Cortona che accoglieranno onorevolmente, la sfida lanciata da Robin Hood .
Si tratta, a questo punto, di sondare nella sua profondità storica il fenomeno del renzismo. E’ questa la vera sfida :per capire Renzi,per chiudere i conti con i fallimenti delle precedenti “modernizzazioni”, per valutare freddamente: possibilità, rischi ed illusioni della nuova leadership, per affrontare degnamente le future responsabilità di amministratori locali.
I candidati si precipitino a riscoprire Federigo Tozzi e Romano Bilenchi. Ardengo Soffici e Curzio Malaparte. Montelatici , i Georgofili e Sallustro Bandini. Si impegnino,altresì:
a. a ricostruire i caratteri essenziali della politica riformatrice dei Granduchi Lorenesi.
b. a delineare il significato e le conseguenze della Rivoluzione Francese e dell’Impero Napoleonico per il Granducato di Toscana.
c. a fornire una interpretazione delle vicende toscane tra Restaurazione e Risorgimento.
Superata tale prova, essi saranno nella condizione migliore per cogliere l’autentico significato della ( breve) marcia dalla Leopolda alle Leopoldine.