E’ la prima volta che mi capita di partecipare ad una assemblea pubblica non organizzata dal mio partito e di sentirmi come a casa. Una sensazione bella e gradevole che ho provato ieri sera alla presentazione del candidato a Sindaco Francesca Basanieri al nostro Comune, nella sala convegni di S.Agostino.
Io che vengo da una cultura politica socialista e ambientalista, quella che si richiama ai principi della libertà e dell’eguaglianza ben rappresentati dalla mitica figura del Presidente Sandro Pertini e da Pietro Nenni e quella che si richiama al rispetto della natura e dell’ambiente che ci circonda nel suo insieme, che trova il suo miglior interprete in Alex Langer fondatore dell’ecologismo europeo, ho sentito parlare la mia lingua, grazie soprattutto alla nuova generazione di politici e dirigenti che hanno preso in mano le redini del Partito Democratico sia a livello locale che nazionale. Una svolta storica perché i giovani affrontano i contenuti della politica non in modo ideologico, ma con concretezza e umanità, quella che tiene conto dei valori della solidarietà e del rapporto umano con gli altri, scevra da settarismi e barriere ideologiche e questo è un grande passo in avanti verso una società solidale, attenta ai bisogni dei più deboli e bisognosi al contrario di quella individualista ed egoistica che abbiamo vissuto negli ultimi venti anni nel nostro Paese.
Sarà una coincidenza con l’ingresso del PD nel Partito Socialista Europeo, ma quello che ho sentito dagli interventi di Francesca Basanieri, da Massimiliano Dindalini, dal Sindaco Andrea Vignini, dal segretario comunale Massimo Lodovichi e dal loro segretario regionale Parrini, mi ha profondamente commosso non solo per lo spessore politico degli interventi che hanno toccato in modo efficace tutte le problematiche del nostro territorio, ma l’umanità, l’umiltà e la semplicità di come si sono posti all’attenzione di tutti noi. Un bell’intervento anche dal giovanissimo segretario di SEL circolo di Cortona Enrico Gustinelli che ha spiegato i motivi della scelta di una alleanza di governo PD-SEL per le prossime amministrative di maggio, ma sorprendente anche il contributo di Lidio Rossi segretario della CGIL il quale ha posto l’accento del suo intervento sul problema della legalità del lavoro.
Finalmente possiamo dire di avere gettato le basi per la costruzione di una sinistra plurale socialista, libertaria ed ambientalista come quelle che già conosciamo in varie sfaccettatura in tutta europea, basata sul riformismo graduale dei grandi padri del socialismo europeo come Altiero Spinelli, Willy Brandt, Francois Mitterrand ed Olof Palme.
Grazie per l’emozionante ed intensa serata a tutti gli organizzatori del Partito Democratico.
Doriano Simeoni