Il regionale veloce 3168 Chiusi-Firenze Smn, dopo tre anni – con grande soddisfazione dei pendolari della Val di Chiana – torna a fermare nelle stazioni di Castiglion del Lago, Terontola, Camucia-Cortona e Castiglion Fiorentino. (Vedi immagine con gli orari) Molte sono state le battaglie del Comitato pendolari della Val di Chiana durante questi anni per poterle ripristinare. Solo quando l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, il 14 marzo scorso ha sostituito Luca Ceccobao, c’è stata maggiore disponibilità e apertura ai problemi dei pendolari e con l’orario invernale in vigore da oggi, i pendolari eviteranno di prendere il R11998 (oggi soppresso) e cambiare ad Arezzo per salire sul 3168.
“I Comitati pendolari raccolgono la voce e le istanze di chi sperimenta tutti i giorni le reali condizioni del servizio ferroviario regionale, ne conoscono bene le problematiche ed è per questo che ritengo necessario un confronto diretto con loro” disse il neo assessore dimostrandosi sensibile ai problemi di chi usa il treno quotidianamente.
L’assessore, da settembre scorso, ha introdotto la fermata di Terontola nella corsa del RV3099 Firenze-Chiusi delle 16.50. Il Comitato della Val di Chiana gli ha chiesto di far fermare il convoglio anche Castiglion Fiorentino e Camucia-Cortona per le centinaia di pendolari che tornano a casa. In un comunicato pubblicato ieri sull’agenzia giornalistica della Regione, Toscana Notizie, Ceccarelli ha detto che “… per il 3099 è allo studio l’inserimento di ulteriori fermate nella zona della Valdichiana”.
Era il dicembre 2010 quando in Val di Chiana le fermate del RV3168 Chiusi-Firenze vennero cancellate dall’allora assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao. L’ex assessore aveva deciso di creare un modificare il 3168 facendolo fermate solo ad Arezzo e Firenze CM creando una serie di disagi e ritardi ai pendolari chianini. Nonostante le proteste per il ripristino delle fermate, le paginate dei giornali a causa dei ritardi e delle cancellazioni del R11998 che faceva perdere la coincidenza ad Arezzo con il 3168, l’assessore si dimostrò sempre irremovibile.