Se fosse vero quanto si racconta tra i pendolari Trenitalia avrebbe deciso di abbandonare la nostra stazione di Terontola e di non farvi fermare più gli InterCity. Andare a Roma sarebbe come tornare agli anni 1950. Davvero un bel progresso , cari sindaci, assessori e quant’altro… spero che siano chiacchiere, ma se il 16 dicembre a Terontola non avremo più la possibilità di raggiungere in un’ora e mezza Roma e dovremo metterci dalle due alle tre ore a costi elevati come quelli odierni credo che ne vedrete delle belle e molti cittadini verranno a chiedervi conto del vostro impegno politico.
Ma stiamo ai fatti:
al momento, a dieci giorni dall’entrata in vigore del nuovo orario, queste sono le variazioni più preoccupanti:
Tratta Roma-Firenze:
• IC 592 delle 15.35 e arrivo alle 17,30 ; IC 596 delle 18.15 con arrivo alle 19,50 sono attualmente assenti dall’orario
Tratta Firenze-Roma:
• IC 581 partenza da Terontola alle ore 6,50 è attualmente assente dall’orario
Inoltre il Regionale veloce 2305 in partenza da Firenze SMN alle 6,40 passa per Terontola alle 8,08: attualmente impiega 3h e 34 minuti per arrivare a Roma Tiburtina e prosegue poi per Roma Termini. Con il nuovo orario impiegherà 4h e 4 minuti, con un aggravio di 30 minuti (e continuano a chiamarlo Regionale Veloce!) per arrivare a Tiburtina dove finirà la corsa, non proseguendo più per la stazione Termini. È verosimile pensare, dati i tempi di percorrenza tra Orte e Roma Tiburtina di 1 ora e 3 minuti, che FS abbia fatto perdere la traccia a questo treno e lo abbia dirottato sulla linea lenta.
In merito a queste gravi variazioni molti comitati pendolari chiedendo delucidazioni agli assessori regionali ai trasporti delle regioni Umbria e Toscana, Silvano Rometti e Vincenzo Ceccarelli. Non abbiamo al momento ricevuto alcuna risposta.
Speriamo che la stampa i social networks ci diano una mano, ma sarà dura far intendere chi non vuol sentire! È necessario attivarsi sin d’ora ognuno come può!