L’Amministrazione Comunale di Monte San Savino, di fronte alla gravità degli eventi metereologici che hanno colpito il territorio con danni pesanti a privati e al tessuto produttivo, oltre a essersi adoperata all’interno del sistema locale di Protezione Civile nell’affrontare il momento di emergenza ha attivato anche un percorso amministrativo e politico tale da garantire che non mancassero, per quanto possibile, i sostegni a tutti coloro che avevano subito danni, sia da parte del Comune, per quanto di sua competenza, sia da parte dei livelli istituzionali superiori e del Governo nazionale.
In questo quadro rientrano tutte le iniziative prese all’indomani sia della tromba d’aria dello scorso 29 Luglio che colpì le frazioni di Montagnano, Borghetto e Alberoro, sia dell’alluvione del 21 Ottobre che ha interessato larga parte del territorio.
In particolare, oltre ad attivare tutte le procedure richieste per quanto riguarda la ricognizione e l’accertamento dei danni, l’amministrazione ha sollecitato con una lunga serie di atti l’impegno del governo nazionale e regionale. A questo proposito sono intercorsi contatti sia col Ministro all’ambiente, sia col Ministero delle Finanze che con la Regione Toscana e tutti i rappresentanti istituzionali ed enti del nostro territorio (parlamentari, assessori e consiglieri regionali, ente Provincia).
Sulla scia di questa azione il Governatore della Regione toscana ha incontrato a Monte San Savino gli amministratori e i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei cittadini e delle imprese colpite dall’alluvione, annunciando una serie di provvedimenti che dovrebbero garantire indennizzi alle famiglie e agevolazioni, tramite Fidi Toscana, alle imprese
Il Comune di Monte San Savino ha anche esplicitamente chiesto al Governo un intervento che prevedesse perlomeno un rinvio delle scadenze fiscali e tributarie per le imprese e i cittadini colpiti dall’alluvione. Tenendo conto però dell’assenza (fino a questo momento) di risposte alle richieste formulate, il Comune ha deciso di venire incontro, per quanto possibile e per quanto di competenza, a tutti i privati e imprese che hanno ricevuto danni stabilendo il rinvio del pagamento della terza rata della TARES, la tariffa comunale sui rifiuti e i servizi, in scadenza al 31 Dicembre. Tale termine è prorogato al 30 Aprile 2014, ovviamente solo per la parte relativa al tributo comunale e non per la quota a favore dello Stato
La dilazione è riconosciuta per l’alluvione del 21 Ottobre a tutti coloro che hanno presentato agli uffici comunali l’autocertificazione dei danni subiti; sarà invece fissato e comunicato a breve un termine temporale per la segnalazione dei danni relativi alla tromba d’aria del 29 Luglio scorso