A seguito del convegno sull’autismo svoltosi a Cortona il 12 e 13 aprile scorsi, che per la prima volta ha affrontato nella nostra provincia i temi di questa sindrome così diffusa e presente (oltre 400mila le famiglie coinvolte in Italia), il Comune di Cortona assieme al MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) ed all’Associazione Autismo Toscana ed alla web community Chiamalascuola, ha organizzato un seminario regionale per venerdì 25 e sabato 26 ottobre presso il Centro Convegni S.Agostino.
Questa volta i temi affrontati sono concentrai sul mondo della scuola, uno degli luoghi centrali per la formazione dei ragazzi, non solo con problemi.
Titolo della due giorni “Officina per i bisogni educativi speciali: orientamenti, pratiche e innovazione”.
Si parlerà di BES “Bisogni Educativi Speciali”, definizione entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”.
La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”.
Il mondo della scuola oggi rappresenta forse la frontiera più importante per la crescita dei ragazzi e per il loro inserimento nella società ed a Cortona si ritroveranno insegnanti, operatori, genitori, dirigenti, medici e ricercatori che presenteranno le ultime normative ma anche le buone pratiche e le esperienze internazionali in grado di far crescere e migliorare la vita dei ragazzi con bisogni speciali.
I numeri ufficiali parlano di almeno 500mila alunni con bisogni educativi speciali, come li ha chiamati il MIUR nella direttiva del 27dicembre 2012 e che è la grande novità dell’anno scolastico appena iniziato.
«I BES sono un passo in avanti», dichiara Dario Ianes, professore di pedagogia speciale e didattica speciale all’Università di Bolzano, che sarà presente al convegno di Cortona.
«È la scuola che osserva i singoli ragazzi, ne legge i bisogni, li riconosce e di conseguenza mette in campo tutti i facilitatori possibili e rimuove le barriere all’apprendimento per tutti gli alunni, al di là delle etichette diagnostiche. È un discorso di equità, che consente davvero quella personalizzazione spesso rimasta sulla carta. Dall’altra parte dà maggior responsabilità agli insegnanti curricolari, senza deleghe al sostegno».
I BES sono importanti anche per i genitori, soprattutto perché sono una grande opportunità nella direzione di una scuola più inclusiva, da non lasciare sfumare.
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare gli ultimi innovatiti progetti delle scuole di Cortona che si pongono all’avanguardia in Toscana per la creazione di servizi ed opportunità formative per i ragazzi, insegnanti ed operatori.
Questo il programma
venerdì 25 ottobre
ore 15,00
Introduzione ai lavori a cura di
Alfonso Noto
Dirigente Scolastico Direzione Didattica 1^ circolo Cortona
Marco Renzi
Referente Regione Toscana – Web community Chiamalascuola
Saluti autorità
Andrea Vignini
Sindaco di Cortona
Angela Palamone
Direttore Regionale USR Toscana
Stella Targetti
Vice – Presidente Regione Toscana
Interventi
Raffaele Ciambrone
Dirigente T.D. Miur
I BES nella scuola italiana. Questioni normative e aspetti didattici
Giancarlo Onger
Presidente CNIS Brescia
Apologia del fare: l’estetica del lavello
Aurelio Simone
Università Tor Vergata
Didattica & politica
Ore 17,00 questione time
In modalità mista (on line e presenza) a cura di Alessandra Silvestri, referente Lazio web Community Chiamalascuola
Ore 17,30
La sperimentazione della scuola digitale in Europa
con la partecipazione straordinaria di Gertjan Kleinpaste, dirigente Steve Jobs School di Breda (Olanda)
Alain Goussot
Università di Bologna
Didattica viva differenziata, azione pedagogica inclusiva e non bisogni educativi speciali
Ore 18,30 dibattito
sabato 26 ottobre
Ore 9,00 inizio lavori
Coordina Francesca Basanieri Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cortona
Ore 9,10 il modello organizzativo di Cortona
Interventi
Giuseppina Stellitano
Responsabile Servizi Sociali – il percorso di una comunità
Diego Angori
Docente Direzione Didattica 1^ circolo Cortona
Rete Comune-Scuola e sportello BES
Alessandra Giamboni
Docente Direzione Didattica 1^ circolo Cortona
Il piano di inclusione del 1^ Circolo di Cortona
Ginetta Matracchi
Centro Studi di Psicologia Sistemica Cortona – Arezzo
Promozione di comportamenti pro-sociali
Chiara Trebbioli
Cooperativa Sociale Athena
Azioni di sistema di inclusione
Andrea Laurenzi
Associazione Autismo Toscana
Sonia Salvadori
Esperienza diretta di un genitore
Ore 11,00
Esempi di buone pratiche inclusive, innovazione ed esperienze in giro per l’Italia
Coordina Stefania Giovanetti referente Emilia Romagna web community Chiamalascuola
Introduzione ai lavori a cura di Mariella Spinosi, dirigente tecnico
Alessio Monteverdi – Fondazione Agnelli
Sperimentazioni in corso
Luciana Ceccarelli – dirigente scolastico
Rete Book in progress
Andrea di Somma, Cristiana Generoso, Maria Soria
ANDA
Dalle parole ai fatti: percorso operativo di didattica integrata
Antonella Panchetti
Tutor Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria Firenze. Docente presso l’IC di Vinci (FI)
Curricolo verticale e sfide quotidiane in aula
Maestri di strada
“qualcuno è più speciale”: vedere e sentire ogni studente come unico. Esperienze di osservazione e riflessione nella scuola di ogni giorno
Iselda Barghini
Coordinatrice gruppo promotore di scuole Senza Zaino
Diversità e inclusione nel modello Senza Zaino
Ore13, 00 dibattito
Pausa pranzo
Ore 15,00
Officina BES, Workshop e laboratori
Sportello di Cortona. Autismo e BES – rapporti scuola-famiglia-territorio
Chiamalascuola e Gertjan Kleinpaste (Steve Jobs School) – I BES nel panorama internazionale
Raffaele Ciambrone – Laboratorio di didattica dell’inclusione per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria
Costantana Sabella, Stefania Vannucchi – disabilità, autismo, disturbi e bisogni speciali: esempi di intervento in classe
Silvia Arpaia e M.Patrizia bettini – il PEI e la strategia dell’inclusione (laboratorioa rivolto solo ai dirigenti scolastici)
Dario Ianes (Università di Bolzano) discuterà in apposito forum della web community Chiamalascuola i risultati delle giornate cortonesi.