Un 68enne residente nel Comune di Cortona, ex prete, è accusato insieme ad altre tre persone di abusi sessuali e riduzioni in schiavitù. Il Pubblico Ministero Angela Pietroiusti della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze ha inviato ai 4 interessati la notifica di chiusura delle indagini: i reati contestati sarebbero stati consumati sempre nel territorio comunale di Cortona, a Montecchio, dove secondo il racconto di chi ha denunciato il 68enne sarebbe stata messa in piedi una sorta di comunità.
Un adepto avrebbe raccontato di essere stato sottoposto insieme con altri membri a sottomissione psicologica e costretto ad abbandonare ogni legame familiare, sentimentale e lavorativo, fino anche ad aver subito violenze sessuali. Secondo gli inquirenti i reati sarebbero stati commessi nei confronti di dieci persone tra cui otto donne. L’ex prete nega tutto, sottolinenando di non aver mai commesso abusi sessuali e di non aver mai obbligato nessuno a fare ingresso nella sua comunità